Gang di giovani in azione sulle metro di Roma tra rapine e furti con strappo. Sono finiti in manette gli autori di un doppio colpo avvenuto sempre alla stazione Mirti della linea C. In un caso la vittima è stata picchiata a calci e pugni e anche con un bastone per cercare di prendere i soldi, nel secondo la coppia ha minacciato una passeggera dopo averle strappato una collanina. I due sono stati individuati e fermati dalla polizia. Caccia ai complici.
Rapine e furti con strappo nella Metro C di Roma: presi
Si tratta di due ragazzi egiziani, uno di 19 anni, irregolare e già condannato, è finito in carcere, per l’altro appena maggiorenne e incensurato è scattato, invece, l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Nei confronti del 18enne anche divieto di accedere alle stazioni della metro nel Lazio.
L’indagine, condotta dai poliziotti del V Distretto Prenestino e coordinata dalla Procura della Repubblica, parte da due episodi avvenuti sulla banchina della fermata di Piazza dei Mirti. Vittime passeggeri in attesa della metro.
I due episodi alla stazione Mirti
Il primo episodio è avvenuto lo scorso luglio. In quel caso il 19enne insieme ad altri 4 coetanei avrebbe aggredito la vittima mentre era in attesa del treno per rientrare a casa dopo aver finito di lavorare. L’avrebbero avvicinata per chiedere di consegnare i soldi, poi al suo rifiuto, l’avrebbero colpita più volte con calci e pugni al volto. Violenza proseguita a colpi di bastone in ferro tanto da causare alla vittima la frattura delle ossa nasali. Senza riuscire a mettere a segno il colpo il gruppo si era poi dileguato.
L’altro episodio, lo scorso 15 settembre, sempre sulla banchina della metro stazione Mirti. In questo caso i due avrebbero agito insieme. Dopo aver adocchiato la vittima mentre era in attesa del treno le avrebbero strappato una collanina d’oro e poi minacciata. Quindi la fuga, stavolta con il bottino.
Le indagini
Gli investigatori hanno ricostruito la dinamica di entrambi gli episodi e incastrato i due giovani grazie all’analisi delle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza. Il 19enne – identificato quale responsabile di entrambi gli episodi – è ora in carcere, gravemente indiziato dei reati di tentata rapina in concorso e lesioni aggravate in concorso.
Il 18enne, a cui è stato contestato solo il secondo episodio, è gravemente indiziato per furto con strappo ed è sottoposto alla misura restrittiva dell’obbligo di presentazione alla P.G. con la prescrizione di non accedere alle stazioni metropolitane nel territorio laziale.