Assolto il militare senza Green Pass. “A Viso Scoperto”, puntata del 16/10/2024, con Anna Di Vito, giornalista di inchiesta e Aldo Di Vito, avvocato. Puntata completa qui. Guarda altre puntate qui.
Ingiustificata l’accusa di diserzione al militare
La drammatica storia di un militare campano che durante la pandemia si è rifiutato categoricamente di sottoporsi prima al tampone e poi alla vaccinazione, per questo motivo non ha potuto recarsi la lavoro e, pur avvisando costantemente via mail gli uffici preposti, è stato prima sospeso e poi accusato di diserzione.
L’imputato difeso dall’Avv. Aldo Di Vito è stato assolto dal Tribunale Militare, su richiesta dello stesso PM, perché il fatto non sussiste.
Nel dicembre 2021 arriva il decreto di sospensione per i militari non vaccinati e quindi viene sospeso, il 31/03/2022 scade il decreto ma permane l’obbligo di tampone. L’imputato viene convocato ma rifiutando di sottoporsi al tampone non può presentarsi. e nel frattempo subentra l’inidoneità momentanea al servizio per motivi psicologici, che viene più volte certificata e si protrae nel tempo fino a diventare permanente.
Le vessazioni subite, la depressione per la mancanza del lavoro e dello stipendio, portano il militare a un disagio psicologico permanente tanto che non potrà più prestare servizio militare.
Da fine 2022 è senza stipendio e dopo un anno e mezzo di calvario arriva finalmente la sentenza assoluzione, non è un disertore, tra le motivazioni si legge:
“La assenza, infatti, con tutta evidenza, appare del tutto ragionevolmente essere stata determinata – come attesta la ricostruzione cronologica della stessa – da esigenze eccezionali di natura psichica tali da costituire per il prevenuto un serio impedimento alla riassunzione del servizio”.
Il militare è stato destinato ad un impiego civile ma la sede è a Roma e lui non dispone di risorse finanziarie per sostenere l’affitto e le condizioni di salute non gli permettono di andare ogni giorno avanti e indietro dalla Campania a Roma.
La situazione è in evoluzione e seguiremo gli eventuali sviluppi.
“A Viso scoperto” va in onda tutte le sere, dal lunedì al venerdì, alle 23.00, in replica il giorno successivo alle ore 11.00 escluso il sabato mattina. Contatti: avisoscoperto@radioroma.it