Un furto è già uno shock, ancor di più se i ladri ti portano via i ricordi più cari che hai. E’ quello che è accaduto ad Ester una ragazza campana di 22 anni affetta da invalidità psichica che è stata derubata a Roma dopo il concerto del suo idolo Achille Lauro. La disperazione di essere stata privata dei cellulari con un patrimonio di ricordi legati al cantante l’ha traumatizzata per giorni. Poi si è fatta forza e ha deciso di lanciare un appello ai ladri per riavere i telefoni, pronta a ritirare la denuncia e a offrire 520 euro.
A Roma per il concerto di Achille Lauro, fan derubata dei suoi ricordi più cari
Tutto è iniziato lo scorso 8 ottobre quando un “manolesta” le ha sfilato via la borsa e in pochi secondi Ester ha perso i cellulari con le immagini e i video di oltre 4 anni di concerti e eventi di Achille Lauro “mia unica fonte di forza per affrontare un’esistenza estremamente dolorosa” racconta la ragazza.
Il furto è avvenuto il giorno dopo del concerto del cantante romano al Palazzetto dello Sport dell’Eur. Proprio quella sera l’incontro con l’artista e le classiche foto di rito. Il giorno dopo però tornando con la madre a casa a San Giorgio del Sannio in provincia di Benevento la brutta esperienza di Ester.
Il furto al Tibus
“Erano le 15 circa e mi trovavo a Largo Guido Mazzoni, lo stallo degli autobus della stazione Roma Tiburtina, con mia madre. Stavamo parlando e organizzando le valigie quando ho poggiato la borsa con i cellulari su un trolley”. Il furto avviene in pochi istanti, una minima distrazione e la borsa non c’è più.
Dentro spiega Ester c’erano i telefoni: “erano due perché avevo cambiato cellulare all’inizio di settembre e dovevo ancora completare il trasferimento dei dati sul nuovo dispositivo”. Cellulari dove la ragazza conservava tutti i contenuti e i ricordi degli incontri con Lauro, circa 9 nel corso degli anni “facendo numerosi sacrifici economici e personali”.
Per Ester si tratta degli “unici momenti in cui sono stata felice in questi anni” perché spiega “Lauro è per me più di un idolo, è un faro, il considero il mio angelo custode. Mi sono sentita depredata della mia storia e della mia identità”.
“Il giorno precedente al furto ero al concerto e, durante il meet and greet, gli avevo consegnato un progetto creativo a cui lavoravo da nove mesi. A distanza di neppure 24 ore, il mio mondo è crollato” racconta ancora Ester.
Giorni sotto shock poi l’idea della ricompensa
La ragazza e la madre danno l’allarme subito dopo il furto ma ormai non c’è più nessuno in vista. Così tornano a casa e il giorno dopo Ester denuncia il furto ai carabinieri della sua città. Senza dettagli sul bandito, né elementi da dare agli investigatori, la possibilità di trovare i ladri è praticamente inesistente. Così Ester capisce che deve tentare un’altra strada per riavere le foto e i video con Achille Lauro, immagini che dice “guardavo quotidianamente e che mi riportavano agli unici momenti in cui sono stata felice negli ultimi sei anni”.
L’appello ai ladri per avere il cellulare: “Pronta a ritirare la denuncia e offrire 520 euro”
Decide quindi di fare un appello ai ladri, ma non sapendo come contattarli manda messaggi anche a Radio Roma raccontando la sua storia e facendo una richiesta disperata a chi le ha preso la borsa. “Vi prego di restituirmi quanto meno il telefono in cui avevo inserito la scheda di memoria sulla quale era salvata la maggioranza delle foto – scrive Ester – uno Xiaomi Redmi Note 12 di colore ‘Ice blue’, che custodivo in una cover con il disegno di un gattino nero che osserva il cielo stellato”. Per dare forza all’appello manda una foto scattata in taxi a Roma proprio il giorno del concerto di Achille Lauro, dove si vede sia il cellulare che la borsa rubata.
“Giuro che, – assicura Ester – se mi verranno resi la mia storia e i miei ricordi, ritirerò la denuncia, sporta unicamente nella speranza di ritrovare i telefoni”. Non solo. La ragazza offre 520 euro “una cifra più alta del prezzo di entrambi i cellulari” per riavere indietro i dispositivi. “Non appena avrò nuovamente accesso alla mia carta, sarò disposta ad offrire come ricompensa la totalità del saldo della Postepay, attualmente bloccata, che si trovava nella borsa rubata”.
Chiunque avesse informazioni per restituire ad Ester i suoi ricordi più cari può contattarla via email esterinavassallo02@gmail.com o sul suo profilo Instagram: @ester.vassallo.