Municipio VII senza acqua, i disagi dei cittadini e la questione che arriva in Parlamento
Ospite in collegamento: Giovanni Cedrone, coordinatore FI Municipio VII di Roma
Il problema della mancanza d’acqua nel Municipio VII di Roma arriva in Parlamento: venerdì 18 ottobre è infatti prevista un’interpellanza urgente.
C’erano state le dichiarazioni di Acea prima, e del presidente del Municipio VII Francesco Laddaga poi, che avevano parlato di un calo delle segnalazioni da parte dei cittadini, ma a quanto pare la realtà è un po’ diversa: sono ancora molte le famiglie che continuano a lamentarsi per la persistenza dei problemi idrici.
Nelle ultime settimane, diverse segnalazioni sono giunte da via Carlo Sigonio ad esempio, dove un condominio è rimasto senz’acqua per oltre una settimana. Altri disagi si registrano anche in piazza dell’Alberone, via Gino Capponi e viale Furio Camillo. Anche altre aree al di fuori del Municipio VII, come il Pigneto e l’Esquilino, sono state colpite, portando il problema all’attenzione di una recente commissione municipale per la trasparenza. I cittadini continuano a chiedere interventi urgenti da parte delle autorità competenti.
E così anche Forza Italia ha preso posizione sulla questione, presentando un’interrogazione al sindaco Gualtieri e alla giunta comunale per sollecitare una soluzione definitiva. Rachele Mussolini, capogruppo di FI, insieme ai colleghi Giovanni Cedrone e Fabio Santonoceto, hanno espresso preoccupazione per il grave disservizio che sta mettendo in crisi intere aree della città. La richiesta principale è quella di individuare le cause esatte dei problemi idrici e di garantire interventi rapidi ed efficaci per ristabilire un servizio regolare.
Parallelamente, una delegazione di cittadini ha incontrato la presidente dell’Assemblea Capitolina, Svetlana Celli, che ha promesso di monitorare la situazione per accelerare la risoluzione del problema.