La Regione Lazio si prepara ad approvare l’istituzione della Zona Logistica Semplificata (ZLS), un’importante misura volta a sostenere le aree portuali e industriali del territorio. Questa iniziativa mira a semplificare le procedure amministrative e a incentivare gli investimenti, favorendo lo sviluppo economico in 49 Comuni coinvolti. Tra i vantaggi per le imprese figurano agevolazioni fiscali, crediti d’imposta e accesso facilitato ai fondi europei.
La Regione Lazio istituisce la ZLS, Zona Logistica Semplificata
La Giunta regionale del Lazio è pronta a dare il via libera all’istituzione della Zona Logistica Semplificata (ZLS), una misura attesa da tempo che mira a incentivare lo sviluppo economico delle aree portuali e industriali della regione.
L’approvazione del provvedimento è un passo fondamentale per semplificare i processi amministrativi, agevolare gli investimenti e creare condizioni favorevoli per le imprese operanti in queste zone.
Vantaggi fiscali e incentivi per 49 Comuni
Il Presidente della Regione, Francesco Rocca, ha evidenziato durante la conferenza stampa come la ZLS possa rappresentare una significativa opportunità per il rilancio del tessuto economico laziale.
Uno degli aspetti più rilevanti della nuova Zona Logistica Semplificata è l’inclusione di 49 Comuni del Lazio, che beneficeranno di notevoli agevolazioni fiscali e incentivi all’investimento.
Tra i vantaggi previsti figurano l’accesso facilitato ai fondi europei e la possibilità di usufruire di crediti d’imposta. Questo provvedimento è particolarmente rivolto alle imprese che operano nei settori logistico e industriale, che vedranno snellite le procedure burocratiche e potranno accedere a risorse che favoriranno l’ammodernamento e l’espansione delle loro attività.
Sviluppo delle infrastrutture portuali e logistiche
Il progetto della ZLS si concentra su aree strategiche per lo sviluppo economico della regione, come i porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta. Questi poli logistici, di rilevanza regionale e nazionale, svolgeranno un ruolo chiave nel migliorare le connessioni commerciali del Lazio, rendendolo un hub di riferimento per lo scambio di merci.
L’assessore al Bilancio, Giancarlo Righini, ha sottolineato come la modernizzazione delle infrastrutture non solo aumenterà l’efficienza dei trasporti, ma rafforzerà anche il ruolo del Lazio nel mercato internazionale, rendendolo più competitivo. La sinergia tra le aree portuali e le piattaforme logistiche sarà uno degli elementi chiave per il successo del progetto.
Sostegno ai centri agroalimentari del Lazio
Oltre alle infrastrutture portuali, la ZLS sosterrà anche i principali centri agroalimentari del Lazio, tra cui il Mercato Ortofrutticolo di Fondi (MOFF) e il Centro Agroalimentare Romano (CAR).
Questi due poli, che insieme rappresentano il più grande mercato ortofrutticolo d’Europa, trarranno vantaggio dalla semplificazione amministrativa e dagli incentivi offerti dal provvedimento.
La Regione Lazio intende così sostenere un settore fondamentale per l’economia locale, favorendo l’accesso a nuovi mercati e migliorando la competitività dei prodotti laziali. Questo intervento contribuirà a rendere il sistema agroalimentare regionale più efficiente e integrato con le principali reti di distribuzione nazionali ed europee.