Fontana di Trevi: partiti i lavori per la passerella
Ospite in collegamento: Michela Anniballi, redazione “Roma Daily News“
Entro un mese si potrà vedere la fontana di Trevi a Roma da un punto di vista inedito: una passerella verrà montata a pelo d’acqua per permettere ai visitatori di osservare l’opera realizzata da Nicola Salvi. La pedana rientra nel progetto di restauro del monumento iniziato il 7 ottobre, e che si prolungherà fino al 24 dicembre. Alla riapertura l’ipotesi di un biglietto di ingresso a due euro.
L’intervento è pensato in modo tale da preservare il monumento dall’assalto dei turisti con l’obiettivo di scaglionare gli ingressi. Niente più folle di turisti intenti a ritrarre il monumento.
Si sta valutando inoltre l’idea di inserire un ticket ad un prezzo simbolico: 1-2 euro per gli stranieri, mentre per i romani l’accesso sarebbe gratuito. È la città che si prepara a ospitare il Giubileo del 2025 e che per questo vuole farsi trovare pronta per l’occasione.
Passando oggi davanti al monumento troviamo pannelli di plexiglas, che hanno sostituito le reti arancioni per la protezione del lavoro, “barriere” meno impattanti che consentono comunque ai visitatori di scattare foto o fare filmati seppure al distanza del catino.
Sui gradini è comparsa una struttura lignea che dovrebbe essere la base per una vaschetta provvisoria per il lancio delle monete: difatti non si vuole interrompere il rito neanche a cantiere aperto, considerato una delle attrattive della Fontana di Trevi, il quale rappresenta anche una risorsa importante e non indifferente a sostegno delle iniziative benefiche promosse dalla Caritas per aiutare i bisognosi. Se non fosse che il colpo d’occhio crea un certo spaesamento, e una punta di amara delusione.
“Siamo consapevoli del fatto che si tratta di un intervento che tocca uno dei monumenti più iconici del mondo, ma la fontana resterà comunque visibile” ha dichiarato l’(ex) Assessore alla cultura, Miguel Gotor.
Claudio Parisi Presicce, Sovrintendente Capitolino, ha inoltre spiegato: “I lavori riguarderanno la parte bassa della fontana. Si tratta di un intervento complesso per la strumentazione da utilizzare ma anche per la moltitudine di materiali presenti: marmo, stucchi, calcare, metalli. Il cantiere non impedirà la fruizione del monumeto che resterà visibile grazie a recinzioni trasparenti e sarà sicuro per i lavoratori e per i visitatori”.
“È un intervento importante e prezioso. Sarà l’occasione di sperimentare e analizzare una nuova gestione dei flussi turistici e non” ha concluso Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda.
