Ancora morti in strada, a Roma i pedoni sono la categoria più esposta
Ospite in collegamento: Francesca Chiodi, presidente “Movimento Diritti dei Pedoni Aps“
I numeri continuano ad essere allarmanti: nelle strade di Roma si continua a morire. Le cause sono sempre le stesse: eccessiva velocità, distrazione, scarsa sicurezza, a volte tragiche coincidenze. Ogni ora in Italia vengono investiti due pedoni, a Roma ne muore uno ogni settimana: i dati arrivano dal settimo rapporto Asaps (Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale) sugli incidenti con pedoni nel 2023, elaborato grazie ai dati Istat.
Insomma, a Roma, i pedoni sono la categoria più esposta, quella che rischia di più: sono stati superati, infatti, i dati del periodo pre-Covid con 55 morti, di cui 33 over 65, seguita da Milano con 19 decessi e Napoli con 11.
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“Nel 2023 sono state uccise 43 persone a piedi e il 2024 sta seguendo una china ancora peggiore. Come Movimento Diritti dei Pedoni – ha detto Francesca Chiodi – noi continuiamo a ribadire la gravità dell’emergenza e dobbiamo vedere dalle istituzioni delle prese di posizione molto più forti, una presa in carico di questa situazione con delle infrastrutture migliori, dei controlli dedicati, una comunicazione più forte. Investire su questo vuol dire salvare delle vite perché il prezzo che paghiamo ogni giorno è un prezzo che paghiamo con una moneta molto più amara che nessuno dei cittadini merita.”