Alessandra, la madre di Pamela Mastropietro, la ragazza uccisa il 30 gennaio 2018 a Macerata dopo essere stata stuprata e fatta a pezzi dal suo assassino, dopo la morte della figlia ha dato vita a un’associazione con lo scopo di “aiutare le persone a ritrovare un benessere psico-emotivo attraverso la pratica di attività che coinvolgono l’arte, la natura e gli animali“.
Per insegnare a uomini e donne a difendersi, ad acquisire competenze pratiche e teoriche per affrontare situazioni di pericolo e migliorare la propria sicurezza personale, Alessandra ha stretto una collaborazione con la palestra Centro Difesa e Sport (Cds) di Roma, in via Muzio Scevola.
Il Cds, nato nel 2019, metterà a disposizione le competenze dei suoi insegnanti a titolo gratuito una domenica al mese per un totale di otto incontri della durata di due ore. Il metodo di difesa personale che due maestri di discipline e arti marziali insegneranno si chiama Path, un percorso di moduli che parte in palestra e si sviluppa anche all’esterno, e prevede fondamenti di difesa in situazioni di pericolo.
La prima lezione si terrà il 24 novembre, dalle 10 alle 11.30, a seguire il 22 dicembre, 12 gennaio, 16 febbraio, 16 marzo, 20 aprile, 18 maggio, 22 giugno.