Il personaggio del giorno: Brigitte Bardot
Artefice di una imponente rivoluzione stilistica e culturale, modella anticlichè, donna affascinante, languida ma mai svenevole, Brigitte Anne Marie Bardot, nota al pubblico anche come B.B, nacque a Parigi, il 28 settembre del 1934.
Figlia di Louis Pilou Bardot e Anne-Marie Mucel, crebbe sotto un’educazione piuttosto severa e, stando alle dichiarazioni di numerose interviste rilasciate, ricorda di aver trascorso un’infanzia poco felice. La madre ebbe da sempre, una evidente preferenza per la sorella minore Marie-Jeanne. All’età di sette anni però, qualcosa sembrò cambiare: i genitori la iscrissero a scuola di danza classica, che ben presto divenne la sua più grande passione.
Grazie a Helene Lazareff, amica di famiglia, nonche direttrice di ELLE, iniziò a soli quindici anni a lavorare per il giornale e ad addentrarsi nel mondo della moda. Dopo pochi mesi in redazione, divenuta ormai “mascotte” e protagonista della prima pagina di alcuni numeri, venne notata dal regista Marc Allegret: bastò poco per capire che il cinema sarebbe poi stato il suo futuro, grazie anche al nonno che fu l’unico a supportarla in quella scelta.
Il suo debutto sul grande schermo risale al 1952 con la pellicola “Le Trou normand”, esperienza complessa per l’esordiente attrice, che accettò solo ed esclusivamente per l’ ingente compenso economico. Successivamente diventerà la protagonista di “Manina ragazza senza veli”. A quei tempi, si rivelò una delle pochissime attrici europee a catturare l’attenzione dei media negli USA: assieme a Marilyn Monroe, conquista il titolo di massimo simbolo si femminilità, talento e sensualità. Inoltre, iniziava proprio in quel periodo, a posare senza veli, rivoluzionando l’epoca e ribellandosi a quel contesto culturale.
B.B. Contribuì notevolmente alla diffusione del bikini, non solo grazie a questo film, ma anche ai numerosissimi album fotografici, incastonandosi di li a poco, nel panorama dello stile internazionale. Si ricorda che fu la prima donna ad esibire il cosiddetto “monokini”: stare in topless in Francia non suscitava scalpore, ma a quei tempi, negli Stati Uniti, la cosa venne considerata letteralmente scandalosa.
La vita privata dell’attrice si impose ben presto al centro di grandi polemiche. Già a quindici anni infatti, in un’audizione, Brigitte conobbe Roger Vadim, il suo primo amore. La famiglia però, essendo così giovane, non approvò mai quella relazione, portando la donna a chiudersi in un dolore tormentato e a tentare addirittura il suicidio. Solo dopo il compimento della maggiore età, passato questo periodo complicato, i due si sposarono.
Vadim non fu l’unico amore della sua vita: tra innamoramenti fugaci, tradimenti e storie particolari, l’attrice fu sempre al centro dell’attenzione mediatica. Da molti anni ormai, lotta contro una depressione importante: il 28 settembre del 1960, tentò nuovamente di suicidarsi. Solo il lavoro, sul grande schermo e la sua passione per gli animali (di cui è attivista convinta), le donarono un’altra chance. Oggi ha novanta anni e vive, ritiratasi dalla sua intensa carriera, a Saint Tropez…nonostante questo B.B. non ha mai smesso di far parlare di se…
Tra i fatti meno noti, spicca la pubblicazione di un libro “Mi chiamano B.B.” dove racconta successi, fallimenti, matrimoni, i tentati suicidi e anche gli aborti.