Confesercenti Roma e Lazio a favore del nuovo Waterfront di Fiumicino
Ospite in collegamento a Non solo Roma: Silvia Tocci, direttrice di “Ostia Tv”
In questi giorni, le notizie trapelate dai giornali che alcuni esponenti politici regionali sarebbero contrari dell’opera del nuovo Waterfront di Fiumicino, fanno preoccupare anche Confesercenti Roma e Lazio, invece favorevole all’opera.
Valter Giammaria presidente Confederale dichiara: “L’opera del porto crocieristico di Fiumicino è strategica non solo per il turismo e il suo indotto ma anche per tutto il territorio, per la fruibilità dell’area da parte dei suoi residenti e non solo.
Un asset strategico per tutta la Regione fondamentale per il rilancio di tutta l’economia”.
Il progetto infatti prevede aree verdi, spazio sfruttabili per la cultura e lo sport. Innovazioni nel campo della sostenibilità ambientale, per l’attracco e lo stallo delle navi, che aiuterà a decongestionare Civitavecchia.
Continua il presidente Giammaria: “Il momento di cambiare rotta in tutto il territorio del Lazio, le opere infrastrutturali si devono fare per il bene di tutti se vogliamo stare al passo con la concorrenza nazionale ed europea, non è più tempo di veti dalla politica”.
E’ dello stesso parere anche Valentina Fabbri Biancone presidente di Confesercenti Ostia che dichiara: “Assolutamente importante l’opera di Fiumicino, ne beneficia tutto il territorio e soprattutto il litorale, maggiori turisti portano lavoro e nuove aperture di piccole e medie aziende in qualsiasi settore”.
L’esempio di Fiumicino Aeroporto è sotto gli occhi di tutti, con investimenti importanti e innovazioni è diventato uno degli aeroporti più efficienti del mondo. Confesercenti si augura che i rappresentati della politica lavorino per soluzioni di sviluppo del territorio, insieme ai privati e alle associazioni. Noi saremo a disposizione e collaborativi come sempre.
Vedi anche: Porto turistico crocieristico Isola Sacra., Calicchio (Pd): “Il progresso non arriva con l’immobilismo. Servono meno polemiche e più proposte per il bene della città”
Mercoledì 9 ottobre ripartono i lavori su via di Malafede
“Con molta soddisfazione annunciamo, finalmente, la ripresa dei lavori di manutenzione straordinaria in via di Malafede, che interessa il rifacimento della carreggiata e il completamento dei marciapiedi (tra cui l’intervento anche all’altezza del camping Fabulous) fino all’intersezione della via Cristoforo Colombo e questo ci permette di richiedere l’installazione della fermata bus (linea 712). – dichiarano Guglielmo Calcerano e Leonardo Di Matteo, rispettivamente Assessore ai Lavori Pubblici e Patrimonio e Presidente della commissione Lavori Pubblici e Mobilità del Municipio X di Roma Capitale.
“Poco prima dell’inizio del nostro mandato, la ditta incaricata dei lavori fu sanzionata dal Municipio con la risoluzione del contratto per inadempimento e per i ritardi accumulati. Da quel momento in poi abbiamo avviato un complesso iter amministrativo finalizzato a verificare la disponibilità dell’impresa seconda classificata ad assumere la responsabilità di ultimare i lavori alle diverse condizioni economiche a suo tempo proposte dalla prima ditta.
Ora questo articolato procedimento ha ricevuto tutti i pareri necessari, tra cui quello della Ragioneria, e dunque possiamo dare atto della riapertura del cantiere per l’inizio dei lavori previsto per mercoledì 9 ottobre. Il 16 ottobre, inoltre, è stata convocata la Commissione municipale sul posto, per condividere con cittadini e comitati la ripresa dei lavori su questa importante opera di collegamento tra i quartieri del nostro municipio”.
“Sappiamo – concludono l’Assessore Calcerano e il Presidente Di Matteo – che i tempi sono stati lunghi, ma operare nel rispetto delle norme e per la salvaguardia dell’ interesse pubblico, purtroppo, ha comportato queste lungaggini.
Vogliamo ringraziare la Direzione Tecnica, per l’impegno profuso, nonostante un iter amministrativo articolato e complesso, i cittadini, i comitati e le associazioni, per la pazienza avuta in questi anni. Come Amministrazione andiamo avanti con le opere necessarie alla progressiva normalizzazione dello stato delle nostre infrastrutture e stradali”.
Al Campidoglio si parla della storia di Ostia, presentato il libro di ricerca sul territorio
Venerdì pomeriggio si è svolto al Campidoglio un interessante convegno, che ha messo al centro dell’evento la storia di Ostia e le ricerche effettuate sul territorio del Litorale Romano. Un evento organizzato dalla consigliera comunale Mariacristina Masi (Fratelli d’Italia), su idea dello scrittore e memoria storica del territorio lidense Giovanni Mustazzolu.
Al Campidoglio si parla della storia di Ostia
Molti i cittadini lidensi presenti all’elegante Sala del Campidoglio, dove per tutto il pomeriggio intellettuali e ricercatori si sono dibattuti sugli eventi cardine che hanno scandito la storia di Ostia e soprattutto provato a prevedere il prossimo futuro del litorale lidense.
L’evento è stato moderato dalla Direttrice di Ostia Tv Silvia Tocci, con gli interventi istituzionali che hanno visto la presenza dei consiglieri comunali Mariacristina Masi e Giovanni Zannola (Partito Democratico), il Presidente del X Municipio di Roma Capitale Mario Falconi e l’Onorevole Massimo Milani (Fratelli d’Italia e membro delle Commissioni Parlamentari sull’Ambiente e le Periferie).
I relatori dell’evento
Per il convegno al Campidoglio, Masi e Mustazzolu scelgono eccellenti personalità che hanno vissuto la storia del territorio lidense e ne stanno ricercando col proprio lavoro nuove verità. Carlo Piola Caselli, discendente dell’ingegner Paolo Orlando, ha raccontato l’avvincente storia dietro la costruzione della ferrovia Roma-Ostia.
L’architetto Flavio Coppola, ha svolto una relazione multimediale sulla trasformazione del territorio lidense da area industriale a città giardino.
La scrittrice e guida turistica Francesca Faiella ha svolto un intervento sulla odonomastica di Ostia e il rapporto dei nomi delle strade con i momenti storici del territorio lidense.
Tra i relatori anche il Direttore di CanaleDieci.it Giulio Mancini, che ha parlato delle politiche sbagliate di Roma Capitale verso il Litorale e come diversi prodotti cine-televisivi, nel corso degli anni, hanno gravemente danneggiato la nomea del territorio vissuto dai lidensi.
Presente il giornalista Rai Gianni Maritati, che nuovamente ha messo l’accento sull’importanza storica di Ostia. Al tavolo dei relatori il professor Piero Bellotti, docente di Geologia presso l’Università La Sapienza di Roma e membro dell’Associazione Delta del Tevere: nel suo intervento, ha esposto i profondi mutamenti della spiaggia di Ostia legata all’erosione costiera e i cambiamenti ambientali nell’ultimo centinaio di anni.
Sempre per l’Associazione Delta del Tevere, si sono susseguiti gli interventi dell’archeologo preistorico Tiberio Bellotti e lo storico Marco Severa, che hanno affrontato le tematiche inerenti la storia arcaica del territorio lidense e il ruolo di Ostia durante la Seconda Guerra Mondiale e l’occupazione tedesca. Ha chiuso il convegno il principe Flavio Chigi, che ha raccontato aneddoti sui rapporti tra il territorio lidense e la storica famiglia Chigi della Rovere.