Lo smartworking come soluzione per alleggerire il traffico all’avvicinarsi del Giubileo. Roma deve affrontando una sfida significativa: gestire l’intensificarsi dei cantieri e i conseguenti disagi per la mobilità. Tra i progetti finanziati dal PNRR, i lavori legati al Giubileo e gli interventi finanziati dal bilancio comunale, il traffico cittadino si sta congestionando, rendendo la vita dei lavoratori sempre più difficile. In questo contesto, i sindacati stanno spingendo per un maggiore ricorso al lavoro agile, considerato una delle soluzioni principali per decongestionare le strade e migliorare la qualità della vita dei lavoratori romani.
L’importanza dello smart working per il Giubileo 2025
Il 9 ottobre il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, in qualità di Commissario straordinario per il Giubileo, ha convocato i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil, insieme ai datori di lavoro privati, per discutere l’introduzione di misure che incentivino lo smartworking.
L’obiettivo è quello di ridurre la pressione sul traffico cittadino durante i mesi più intensi dei lavori preparatori per il Giubileo. Questa riunione si inserisce in un quadro più ampio di confronti sul tema, con un tavolo già aperto per i dipendenti comunali e in programma incontri con tutti i lavoratori del settore pubblico.
I dati del sondaggio CGIL sullo smartworking
Secondo un sondaggio condotto dalla CGIL di Roma e Lazio, il 92% dei lavoratori romani desidera un incremento delle ore di smartworking nelle loro aziende.
Il sondaggio, che ha già raccolto circa 7.500 risposte, evidenzia una forte richiesta proveniente da diversi settori, tra cui industria, servizi, costruzioni, commercio, finanza, amministrazione pubblica, scuola e ricerca.
I risultati del questionario sottolineano come il lavoro agile rappresenti non solo un miglioramento in termini di efficienza aziendale, ma anche un’opportunità per decongestionare il traffico e migliorare la qualità della vita delle famiglie, permettendo ai lavoratori di trascorrere più tempo a casa.
L’impatto dello spostamento casa-lavoro sulla qualità della vita
Il sondaggio ha anche messo in luce l’impatto significativo degli spostamenti quotidiani sulla vita dei lavoratori. Attualmente, il 67% dei rispondenti utilizza l’auto per andare a lavoro, mentre solo il 3% si sposta in bici o monopattino.
Inoltre, il 33% dei partecipanti impiega oltre un’ora per raggiungere l’ufficio, con un’alta percentuale che percorre distanze superiori agli 11 chilometri.
Questi dati confermano che aumentare le ore di smartworking potrebbe ridurre drasticamente il numero di auto in circolazione, abbassando lo stress dei pendolari e diminuendo l’impatto ambientale degli spostamenti.
Verso un calendario dello smartworking per il Giubileo
Per far fronte a queste sfide, CGIL propone l’introduzione di un calendario dello smartworking, soprattutto in corrispondenza dei grandi eventi del Giubileo.
Secondo Natale Di Cola, segretario della CGIL di Roma e Lazio, questo calendario dovrebbe prevedere un’intensificazione del lavoro agile nelle giornate immediatamente precedenti e successive agli eventi principali, durante i quali è atteso un elevato afflusso di persone nella Capitale.
Questa strategia non solo ridurrebbe il traffico cittadino, ma permetterebbe anche una gestione più sostenibile delle risorse pubbliche e private.