Nuova allerta maltempo a Roma e il comune ‘blinda’ l’area di Monte Mario con chiusure stradali e del parcheggio sotto la collina andata in fiamme lo scorso luglio. Il timore è che possa scatenarsi sulla città un nubifragio come quello che un mese fa mandò in tilt il cuore della Capitale e non solo con centinaia di interventi dei soccorritori dal Circo Massimo a Tor Bella Monaca.
Su Roma e Lazio si prevedono piogge e temporali con possibili grandinate. Allerta anche per forti raffiche di vento con possibili mareggiate lungo le coste. Previsioni che hanno portato la Direzione emergenza, protezione civile e NUE 112 della Regione Lazio ad emettere su tutta la Regione un’allerta arancione dalla tarda mattinata di oggi, martedì 8 ottobre, e per le successive 12-18 ore.
Allerta maltempo a Roma, strade chiuse a Monte Mario: “Evitare sottopassi e ponti”
Sorvegliata speciale nella giornata di maltempo la collina di Monte Mario e il rischio frane superficiali. Il sindaco Gualtieri con un’ordinanza ha disposto “la chiusura del tratto ascendente di Via dei Cavalieri di Vittorio Veneto (o di entrambe le carreggiate se le valutazioni ‘a vista’ evidenzino o lascino ipotizzare movimenti di volumetrie consistenti), nonché l’interdizione temporanea dei parcheggi delle aree di pertinenza a tergo della Stazione dei Carabinieri ‘Trionfale’ e di quelle degli edifici ad essa attigui”.
Nell’ordinanza si specifica inoltre “l’interdizione della circolazione lungo le strade interessate dai fenomeni di esondazione in atto delle aste fluviali del reticolo idrografico secondario, nonché delle strade le cui alberature versano in un significativo stato di compromissione”. Potranno circolare i mezzi di emergenza e soccorso e sarà salvaguardato – specifica il Campidoglio – il diritto di circolazione di chi deve lasciare o raggiungere la propria residenza o domicilio, il proprio luogo di lavoro e di occupazione, compresi gli esercizi commerciali.
Le raccomandazioni
Il Comune di Roma raccomanda ai cittadini di non esporsi a rischi e di adottare comportamenti di sicurezza come evitare sottopassi, argini, ponti, “poiché sostare o transitare in questi luoghi può essere molto pericoloso” ma anche evitare, se possibile, di sostare all’aperto specie nelle zone maggiormente esposte al vento.
Fare attenzione alle strutture mobili, come tendoni, gazebo, impalcature, carichi sospesi, strutture espositive o commerciali temporanee, allontanarsi da eventuali zone allegate e ancora evitare l’attraversamento e la sosta nelle aree verdi e strade alberate per il possibile verificarsi di rotture di rami.