Letizia Girolami, una psicoterapeuta di 72 anni, è stata trovata morta nella notte tra sabato 5 e domenica 6 ottobre nelle campagne della Valdichiana, vicino alla sua abitazione nel comune di Foiano della Chiana, in provincia di Arezzo. Gli investigatori non escludono l’ipotesi di omicidio, anche se sono in corso ulteriori accertamenti. Il corpo della donna è stato rinvenuto in un’area verde, poco visibile dalla strada, circondata da vegetazione e animali domestici. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Arezzo, puntano a chiarire le cause della morte, e nelle prossime ore verrà effettuata l’autopsia per definire le modalità del decesso.
Ritrovamento del cadavere di Letizia Girolami
Il corpo di Letizia Girolami è stato scoperto nelle prime ore della notte dai carabinieri, allertati dalla famiglia dopo che non avevano avuto più sue notizie dal tardo pomeriggio di sabato.
La 72enne, originaria di Roma, si era trasferita da tempo in provincia di Arezzo, dove abitava in un casolare immerso nella natura. Il corpo senza vita è stato rinvenuto nell’area verde che circonda la sua abitazione, vicino ad alcune gabbie per animali, in una posizione nascosta alla vista.
Gli inquirenti hanno evidenziato una ferita alla testa, che potrebbe essere la causa della morte. Nonostante l’ipotesi di un incidente non sia ancora esclusa, vi sono sospetti che possa trattarsi di un delitto.
La scomparsa e intervento delle forze dell’ordine
La preoccupazione per Letizia Girolami è iniziata quando non è rientrata a casa per cena. Il marito, non riuscendo a contattarla, ha informato la figlia, che ha subito avvisato le forze dell’ordine.
I carabinieri del comando provinciale di Arezzo sono intervenuti rapidamente, affiancati dai vigili del fuoco, che hanno utilizzato sofisticate termocamere per localizzare il corpo della donna.
Purtroppo, al loro arrivo, il personale medico non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. La dinamica dell’accaduto resta ancora poco chiara, e l’area del ritrovamento è stata sottoposta a sequestro per facilitare le indagini.
Indagini in corso e possibili scenari
La Procura della Repubblica di Arezzo ha immediatamente aperto un fascicolo per indagare sulle cause della morte. Tra le ipotesi investigative vi è quella di un incidente, forse una caduta accidentale, ma gli inquirenti stanno anche valutando la pista dell’omicidio.
Il corpo della donna presenta segni di una possibile aggressione, e saranno necessari ulteriori esami per accertare se vi siano altri elementi riconducibili a un crimine.
Nel frattempo, gli investigatori mantengono il massimo riserbo sull’andamento delle indagini e su eventuali sospettati. L’autopsia, che verrà eseguita nelle prossime ore, potrebbe fornire dettagli decisivi per chiarire le circostanze della morte.
Chi era Letizia Girolami
Letizia Girolami era una psicoterapeuta stimata, iscritta all’ordine del Lazio, e periodicamente tornava a Roma per esercitare la sua professione.
Nonostante si fosse trasferita nelle campagne toscane, manteneva stretti legami con la Capitale, dove lavorava con i suoi pazienti. Amante della tranquillità della vita in campagna, aveva scelto la Valdichiana per godere della natura, dove accudiva diversi animali come pavoni, galline e oche.