Nella mattina di ieri un uomo di 31 anni, originario del Mali, ha fatto irruzione in un appartamento in viale Regina Margherita, aggredendo le due residenti. Le vittime, una donna di 72 anni e sua figlia di 36 anni, affetta da disabilità, sono state sorprese dall’uomo, che aveva cominciato a insistere già dalle prime ore del giorno, bussando ripetutamente alla porta.
Roma, le urla delle due donne allertano i vicini
L’aggressore, dopo essere riuscito a farsi aprire, ha subito colpito la donna anziana, che credeva di trovarsi di fronte a un operaio impegnato nei lavori del palazzo. La situazione è precipitata quando anche la figlia è intervenuta in soccorso della madre: l’uomo ha aggredito la donna, tentando di violentarla.
Le urla disperate della giovane donna hanno richiamato l’attenzione di una vicina di casa, che è entrata nell’appartamento nel tentativo di aiutarle, ma è stata a sua volta spintonata dall’aggressore.
Fortunatamente, la polizia è intervenuta prontamente, cogliendo l’uomo ancora all’interno dell’abitazione. È stato arrestato e accusato di violenza privata, violazione di domicilio e percosse. Le indagini sono in corso per verificare se il 31enne possa essere responsabile di altri episodi simili nella zona, con il sospetto che l’intenzione iniziale fosse quella di compiere una rapina, degenerata poi in tentativi di violenza fisica e sessuale.