Il tratto del fiume Tevere che attraversa il cuore di Roma sarà ufficialmente riconosciuto come patrimonio dell’umanità dall’Unesco. L’annuncio arriva dall’assessora all’Ambiente di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi, durante la presentazione del Tevere Day, la manifestazione annuale dedicata al fiume che si terrà dal 7 al 13 ottobre, con 140 eventi e il coinvolgimento di oltre 200 associazioni. Questo riconoscimento si inserisce nel nuovo Piano di gestione 2024-2030 del Sito Patrimonio Mondiale, approvato dal Campidoglio a luglio, che include il Tevere come elemento costitutivo del sito Unesco di Roma, già dichiarato patrimonio nel 1980.
Un tratto del Tevere patrimonio Unesco
L’area protetta riguarda il tratto urbano del fiume che va da ponte Cavour a ponte Sublicio, e si pone l’obiettivo di preservare e valorizzare le sponde del Tevere, tutelando il paesaggio urbano e naturale che circonda il corso d’acqua. Questo inserimento rappresenta un importante passo avanti nella salvaguardia di una delle risorse naturali più iconiche della Capitale, strettamente legata alla storia e alla cultura millenaria della città.
L’inclusione del Tevere nella lista dei patrimoni mondiali dell’Unesco arriva pochi mesi dopo che un altro simbolo della città, la Via Appia Antica, è stato riconosciuto come patrimonio dell’umanità, portando a 61 il numero dei siti italiani tutelati dall’organizzazione internazionale. Questa candidatura, promossa dal Ministero della Cultura, sottolinea l’importanza di proteggere non solo i monumenti storici, ma anche il ricco contesto naturale e paesaggistico che li circonda.
Ha spiegato l’assessora Sabrina Alfonsi: “A rendere ancora più significativa questa VI edizione dell’evento è il nuovo ruolo del fiume Tevere che, per il tratto che attraversa il centro storico della Capitale, verrà riconosciuto quale patrimonio Unesco grazie all’inserimento fatto dall’assessorato capitolino alla Cultura, con un grande lavoro del collega Gotor e della Sovrintendenza, del fiume nell’area tutelata”.
Aggiunge Alfonsi: “Sosteniamo il Tevere Day poiché condividiamo i valori ambientali, sociali e culturali di questo grande evento ispirato a una visione del Tevere come bene comune da salvaguardare e valorizzare. Un obiettivo che ci vede impegnati, ad esempio, attraverso la realizzazione dei cinque parchi d’affaccio giubilari del Foro Italico, del Lungotevere delle Navi, di Ponte Milvio, dell’Acqua Acetosa alla confluenza tra Tevere e Aniene e di Ostia Antica ai quali si aggiungerà la trasformazione di Tiberis in parco permanente. Un prezioso ecosistema fluviale che sarà restituito alla piena fruibilità e che si integrerà con il patrimonio verde della città”.