“Per il guasto alla linea ferroviaria tra Roma Termini e Roma Tiburtina “la circolazione è ora fortemente rallentata” e “i treni Alta velocità, Intercity e Regionali possono registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 160 minuti o subire limitazioni di percorso e cancellazioni”.
Lo scrive sul suo sito Trenitalia, mentre prosegue l’intervento dei tecnici. Ai passeggeri viene rivolto l’invito a riprogrammare il viaggio. La causa della mattinata di disagi è una disconnessione degli impianti di Roma Termini e Roma Tiburtina, spiega Rfi in una nota. Sono quasi 30 i treni, tra Alta velocità, Intercity e Regionali, coinvolti da ritardi e cancellazioni. Tra le ipotesi delle cause dietro questo blocco si era fatta largo tra molti utenti sui social quella di un attacco hacker. Ipotesi ancora tutta da verificare. Termini e Tiburtina sono nodi centrali del traffico ferroviario nazionale, che dunque sta subendo fortissime ripercussioni: in pratica sono fermi tutti i treni che passano per la Capitale. Con migliaia di viaggiatori che in queste ore sono in fila in tutta Italia ai banchi delle informazioni per riprogrammare il loro viaggio, mentre alla stazione Termini sono stati addirittura spenti i monitor informativi. Una mattinata, insomma, di autentico caos. E infiamma la polemica politica: nel mirino di Pd e Avs per tutti i guasti sulla Rete Ferroviaria Italiana finisce Matteo Salvini, leader leghista e ministro dei Trasporti.