Si chiuderà a Roma il prossimo 6 ottobre la grande festa dedicata a Padre Pio, presso il santuario di San Salvatore in Lauro. L’evento ha segnato un momento di forte spiritualità, preceduto da una novena che ha preparato i fedeli alle celebrazioni finali, culminate il 23 settembre.
La chiesa ha ospitato un’importante tavola rotonda dal titolo “La pace possibile?”, che ha visto la partecipazione di figure di rilievo come il cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme, il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti e Fabio Ciciliano, Capo Dipartimento della Protezione Civile. Successivamente, il cardinale Pizzaballa ha celebrato la messa solenne.
Padre Pio, il 6 ottobre la fine della festa a Roma
La novena ha attirato migliaia di fedeli che hanno riempito il santuario nei giorni precedenti alla festa, prendendo parte alle numerose celebrazioni. Il prossimo appuntamento per i devoti è fissato per domenica 6 ottobre alle ore 17.30, con la celebrazione dei vespri cantati. Alle 18, seguirà la messa solenne presieduta dal cardinale Luis Antonio Tagle, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione.
Al termine della funzione, come gesto di conclusione e ringraziamento per i festeggiamenti del mese, i fedeli riceveranno la benedizione con il mantello di Padre Pio, una delle reliquie più venerate del santo, conservata con cura nel santuario.
Il parroco di San Salvatore in Lauro, monsignor Pietro Bongiovanni, ha spiegato: “Visto il grande afflusso di devoti e affezionati pellegrini da tutta la regione e non si è deciso di concludere le celebrazioni in onore del santo il 6 ottobre, con un’intensa giornata di spiritualità e preghiera, in modo che più persone possibile possano avere la possibilità di pregare e venerare le reliquie del santo”.