Controlli oggi a Roma nell’ex hotel Jonio di via Silicella a Torre Maura occupato da un gruppo di persone che si sono “trasferite” nel Municipio delle Torri dopo lo sgombero di un altro albergo vuoto: l’ex hotel Cinecittà di via Eudo Giulioli. Un centinaio le persone trovate nell’immobile, stranieri ma anche italiani. In tutto 95 persone la maggior parte adulti, 74 tra uomini e donne e 21 minorenni.
Roma, controlli in ex albergo occupato a Torre Maura: censite un centinaio di persone
Le attività di controllo sono state svolte dagli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale, in collaborazione con unità della Polizia di Stato. Sul posto sono arrivati i caschi bianchi dei Gruppi Gssu (Gruppo sicurezza sociale urbana) e VI Torri, che hanno censito 95 persone trovate nell’immobile occupato di via Silicella 10. Nello stabile, di proprietà privata, c’erano perlopiù stranieri provenienti dal Sud America, ma anche persone di nazionalità tunisina, spagnola, polacca e italiana. Sul posto presente anche personale Acea.
L’appello del Municipio VI per sgomberare l’edificio
I primi ad arrivare nell’ex hotel poche ore dopo lo sgombero sono state una ventina di persone. Poi aumentate di ora in ora. Fino ad arrivare a circa un centinaio. Non è escluso che il censimento possa essere propedeutico ad un nuovo sgombero. Azione sollecitata da subito dal presidente del Municipio VI Nicola Franco che aveva chiesto al prefetto di intervenire.
“Bisogna indagare e capire chi c’è dietro questi personaggi, – aveva scritto su Facebook Franco poche ore dopo l’occupazione dello stabile di via Silicella – chi segnala a loro gli stabili liberi, chi specula dietro le occupazioni illegali. Il nostro territorio è quello con il più alto tasso di criminalità, dove esiste la piazza di spaccio più grande d’ Europa, dove operano 14 clan mafiosi, dove tutto ci possiamo permettere tranne che importare altri soggetti che vivono di illegalità”.
L’impegno del Campidoglio per tutelare famiglie con minori e fragili
E’ possibile però che prima di arrivare ad un nuovo blitz delle forze dell’ordine si cerchino soluzioni abitative per tutelare le famiglie con minori e le persone fragili. Un’indicazione già arrivata con l’ordinanza del sindaco Gualtieri per le persone rimaste senza alloggio dopo lo sgombero dell’ex hotel Cinecittà.
L’obiettivo è “adottate misure straordinarie e urgenti per la messa in sicurezza di gestanti, mamme con figli minori, persone in stato di particolare vulnerabilità”. Con il Dipartimento politiche sociali al lavoro per individuare posti disponibili nel circuito di accoglienza e per attivare, in considerazione della situazione emergenziale, servizi temporanei in nuove strutture reperite sul territorio” ha spiegato l’assessore Barbara Funari.
“L’ordinanza – ha precisato Funari – prevede la possibilità di attivare l’immediata e temporanea accoglienza dei nuclei familiari in locali messi a disposizione dai Municipi e dal volontariato cittadino. È coinvolta anche la Protezione Civile per garantire il supporto logistico e strumentale alle attività di accoglienza emergenziale”.