Giorgia Anzuini e Beatrice Funariu si sarebbero potute salvare se sull’Olimpica ci fosse stato il guardrail. Per questo due funzionari del Simu, il dipartimento Sviluppo infrastrutture e manutenzione urbana del Campidoglio, andranno a processo per la morte delle due ragazze di 20 e 22 anni nell’incidente dell’11 luglio 2022. Marcello Garau e Andrea Ruggeri sono accusati di omicidio stradale.
Le due ragazze erano amiche inseparabili, abitavano a Monte Mario Alto, una di fronte all’altra, in via Andrea Angiulli. Erano sempre insieme, la sera dell’11 luglio 2022, proprio alla fine di una giornata di lavoro, avevano deciso di andare a mangiare una pizza, sono salite sulla Citroen C3 di Giorgia, originaria della Tuscia, e hanno percorso la Tangenziale est in direzione San Giovanni.
In un tratto che curva leggermente a destra l’auto delle due ragazze è finita contro il marciapiede spartitraffico e poi è finita nella carreggiata opposta. In quel momento sulla strada, via Foro Italico 605, è arrivata l’auto Alfa Romeo Stelvio del regista Carmine Elia, contro cui si è schiantata la Citroen delle due ragazze. L’uomo se l’è cavata con diverse ferite, Giorgia e Beatrice no. Se ci fosse stato il guardrail a impedire il salto di corsia le cose sarebbero andate diversamente, sostiene l’accusa. Ora i due funzionari andranno a processo.