Un’importante iniziativa commemorativa ha preso forma a Roma: un parco sarà intitolato alla memoria di Franco Lechner, meglio conosciuto come Bombolo. Venerdì mattina l’Assemblea capitolina ha approvato all’unanimità la mozione presentata dal consigliere della Lega, Fabrizio Santori. Il parco, situato tra via Antonio De Curtis, Viale delle Vigne Nuove e Via Giovanni Conti, diventerà così un tributo duraturo a uno degli attori comici più amati della Capitale.
La vita e la carriera di Bombolo
Franco Lechner, nato a Roma, ha iniziato la sua carriera come venditore ambulante nel mercato di Trastevere. A 40 anni il suo talento viene scoperto da Castellacci e Pingitore, che lo introducono nel mondo del cinema e della televisione.
La sua fama cresce rapidamente, grazie al suo ruolo di spalla comica per Tomas Milian, Enzo Cannavale e Pippo Franco. Bombolo si distingue per la sua mimica facciale e il suo uso del dialetto romanesco, che lo rendono un personaggio unico e indimenticabile nel panorama della comicità italiana.
L’iconico “pianto” di Bombolo
Uno dei suoi tratti distintivi è il celebre pianto “Tze“, un suono che ha catturato l’attenzione del grande pubblico, portando un tocco di freschezza e originalità ai suoi ruoli.
Anche se la sua carriera ha avuto un inizio tardivo, il suo impatto sul cinema comico romano è stato significativo e duraturo, rendendolo un simbolo della comicità popolare.
L’intitolazione del parco rappresenta un gesto significativo per onorare la memoria di Bombolo e riconoscere il suo contributo alla cultura romana. Il riconoscimento non solo celebra la sua carriera, ma sottolinea anche l’importanza di preservare la memoria dei grandi artisti che hanno plasmato il panorama culturale della Capitale.