La cucciola di lupo avvistata nella giornata di ieri nella zona di Porta di Roma è stata catturata nella serata di ieri, intorno alle 21. Secondo fonti della Regione Lazio citate dall’Adnkronos, l’operazione è stata condotta da una squadra della Direzione Ambiente, composta da veterinari e guardiaparco, che hanno immobilizzato l’animale tramite narcotizzazione, per poi trasferirlo in un apposito contenitore per animali.
Il lupo di Porta di Roma trasferito enl Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise
La cattura, tuttavia, ha richiesto tempo a causa del complesso iter burocratico necessario per intervenire su una specie protetta come il lupo, che impone l’ottenimento di specifiche autorizzazioni. L’animale, identificato come una giovane femmina, verrà trasferito nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, dove potrà essere monitorato e curato nel suo habitat naturale.
L’assessore all’Agricoltura e ai Parchi e al Bilancio della Regione Lazio, Giancarlo Righini ha commentato all’Adnkronos la cattura della cucciola di lupo: “Desidero ringraziare la direzione regionale Ambiente per lo straordinario lavoro effettuato. Va sottolineato in particolare, che la cattura della giovane lupa è avvenuta con grande efficienza, senza eccessivo clamore, che avrebbe solo creato un ingiustificato allarme fra i cittadini, e soprattutto rispettando il benessere dell’animale che adesso è già al sicuro all’interno di un’area faunistica protetta. Un intervento esemplare che testimonia come il lavoro di tutela della natura possa andare di pari passo con la garanzia di sicurezza delle persone”.
