Interrogatorio di convalida per la trentottenne che domenica mattina ha accoltellato il padre in un’abitazione di viale Kennedy, non lontano dal centro di Latina.
Davanti al gip del tribunale pontino, la donna, attualmente ricoverata nel reparto di Psichiatria dell’ospedale Santa Maria Goretti e accusata di tentato omicidio, ha lasciato intendere di non ricordare nulla, spiegando di essersi svegliata e di aver trovato il padre ferito e sanguinante, negando di essere lei la responsabile. Il giudice ha convalidato l’arresto, confermando la custodia cautelare nel reparto psichiatrico del nosocomio pontino, dove è attualmente piantonata. L’aggressione sembra infatti riconducibile ai problemi psichici della donna, che da tempo è in cura e segue una terapia farmacologica, ma che, evidentemente, non è stata sufficiente a prevenire l’escalation di violenza. Il caso resta sotto indagine da parte della Squadra Mobile di Latina.