Sex Roulette, la nuova assurda sfida sui social
Ospite in collegamento a Non solo Roma: Michela Anniballi, redazione “Roma Daily News“
L’ennesima sfida social che mette in pericolo ragazzine e ragazzini appena adolescenti.
Una ragazza di 14 anni è rimasta incinta dopo aver partecipato alle sex roulette, una challenge lanciata sui social e basata sul fatto di avere rapporti sessuali con sconosciuti senza protezione.
La storia è stata resa nota dall’avvocata Marina Condoleo, che ha conosciuto la giovanissima nell’ambito del progetto Legal Love. “Mi ha detto che non conosceva il padre, che era figlio di una sex roulette: è la prima volta che una ragazzina così giovane resta incinta per questa challenge a Roma – ha aggiunto – Non sempre per persone così giovani è chiara la differenza fra sfida online e vita reale: spetta a quelle adulte aiutarle”
La challenge inizia online su Telegram, Whatsapp o TikTok; con un messaggio i ragazzini e le ragazzine, rigorosamente minorenni, aderiscono alla sfida. E vengono aggiunti in una chat privata dove si danno appuntamento in case o giardini appartati dove devono fare sesso, tutti con tutte, senza alcuna protezione. Il rischio che appare evidente, oltre alle gravidanze, è il contagio di malattie sessualmente trasmissibili.
“Quando ho chiesto alla ragazza se il padre fosse a conoscenza della gravidanza, mi ha risposto di non sapere chi fosse il padre”, ha detto l’avvocato. Ma c’è ha aggiunto Condoleo: “Era turbata non solo per il fatto di essere incinta, ma per il fatto di aver perso la challenge. Oggi è al sesto mese di gravidanza, l’ha voluto tenere ed è stata aiutata dalla mamma”. La ragazza e la famiglia adesso sono fuori Italia.
La sex roulette non è l’unico “gioco” sessuale in voga tra gli adolescenti. Ci sono anche sfide come ‘Calippo tour’ o ‘Chinotto tour’, dove ragazze girano l’Italia per avere rapporti orali con sconosciuti, da riprendere in video e pubblicare sulle varie piattaforme. Per informare e prevenire, a Roma ci sarà incontro del progetto Legal Love in cui l’associazione Road to Green, guidata dal presidente Barbara Molinario, presenterà casi e dati sul problema.
Sul progetto Legal Love avviato lo scorso anno dall’associazione Road to Green 2020, con la presidente Barbara Molinario, si terrà un incontro il prossimo giovedì 26 settembre in Campidoglio per analizzare il problema di dipendenze e sfide social fra i giovanissimi emerse durante gli incontri organizzati nelle scuole medie e superiori. Nel corso delle lezioni, tenute da avvocati e avvocate dell’associazione forense Vis Romana, sono stati trattati temi che vanno dalla droga al bullismo (e cyberbullismo), dai comportamenti del disturbo alimentare alle malattie sessualmente trasmissioni.
Madre tortura i figli, choc in un casolare di Aprilia
«Erano ridotti come i bambini del campo di sterminio di Auschwitz», queste le parole forti usate dall’ispettore della Squadra Mobile Fabio Reali per descrivere le condizioni dei piccoli di 5 e 7 anni abbandonati e maltrattati dalla madre in un casolare di Aprilia.
La donna di 25 anni è finita a processo per maltrattamenti mentre i piccoli, curati dall’ospedale Bambino Gesù di Roma, porteranno per sempre addosso e nella psiche le conseguenze di quanto accaduto nei loro primi anni di vita.
“Si vedevano le ossa per quanto erano magri, il fisico era deformato, la pancia gonfia a dismisura, avevano ovunque morsi di topi e segni di sigarette spente”, le parole dell’agente. Il compagno della madre, che si è dato alla fuga, è ricercato. Il padre dei bambini, invece, vive in Francia con i due gemelli avuti con la donna e sarebbe estraneo alle sevizie, non sapendo cosa accadeva in quell’appartamento di Aprilia.
I due bambini si trovano adesso in comunità. Uno resterà cieco per tutta la vita, mentre l’altro ha un problema permanente all’omero. Quando la polizia li ha trovati stavano vagando per strada, senza meta. Svestiti e denutriti, con addosso i segni delle torture, bruciature di sigarette e acqua bollente. Una realtà orribile che si protraeva almeno da due anni, ossia da quando la donna si era trasferita a casa del nuovo compagno in un casale di Aprilia. Qui avrebbe smesso di occuparsi dei figli, lasciati senza acqua né cibo e torturati giornalmente.
Per la fame, i piccoli hanno provato a saziarsi mangiando terra. Quando le forze dell’ordine li hanno trovati, i piccoli si esprimevano a gesti, non sapevano parlare né comunicare. Subito si sono messi sulle tracce della madre: la 25enne è stata arrestata mentre stava per andare in Francia, dagli altri due figli.
“Mastroianni – Sfumature fotografiche”, la mostra fotografica a Spazio5
L’evento sarà un omaggio al grande attore italiano e internazionale, Marcello Mastroianni, una delle figure più amate e iconiche del cinema mondiale. La mostra si pone l’obiettivo di esplorare e celebrare la carriera di Mastroianni attraverso una selezione di fotografie inedite e iconiche che raccontano le molteplici sfaccettature della sua vita artistica e personale.
Marcello Mastroianni, nato il 28 settembre 1924 a Fontana Liri, in provincia di Frosinone, ha segnato profondamente il cinema italiano e internazionale con la sua eleganza, il suo carisma e il suo talento straordinario. Attraverso l’obiettivo di alcuni dei più grandi fotografi italiani, questa mostra ripercorre la sua vita e il suo percorso artistico, offrendo al pubblico la possibilità di vedere immagini che non solo immortalano l’attore sul set, ma che rivelano anche i lati più intimi e privati dell’uomo dietro la maschera pubblica.
L’esposizione intende vuole celebrare la figura di Marcello Mastroianni, esplorando la sua carriera attraverso fotografie che coprono ogni fase della sua vita, ma in modo altrettanto importante vuole rivalutare il ruolo del fotoreporter, evidenziando l’importanza della fotografia di scena nel documentare la storia del cinema. Attraverso gli scatti presenti in mostra, il pubblico avrà l’opportunità di capire quanto il lavoro del fotoreporter sia fondamentale per la narrazione visiva di eventi irripetibili.
Accanto alla parte espositiva, la mostra si propone di educare e coinvolgere il pubblico, offrendo workshop e seminari tenuti dai fotografi che hanno contribuito alla creazione di questo straordinario archivio visivo. Questi eventi offriranno al pubblico l’occasione di comprendere l’importanza della fotografia come forma d’arte e strumento documentale, con un’attenzione particolare al fotogiornalismo e alla fotografia di scena.
Tra i fotografi che hanno immortalato Marcello Mastroianni durante la sua carriera, la mostra ospiterà scatti realizzati da nomi di grande rilievo come Piero Ravagli, Carlo Riccardi, Marcellino Radogna, Marcello Geppetti, Tania Cristofori, Luciano Del Castillo, Luciano Di Bacco, Sebastiano Di Bari, Angelo Genovese, Vittorio Laverde, Elio Luxardo, Nevio Mazzocco, Massimo Vergari, Elio Vergati, Stefano Micozzi. Le loro immagini non solo raccontano la vita di Mastroianni, ma documentano anche un’epoca di grande trasformazione culturale e sociale in Italia, soprattutto nel periodo del dopoguerra.
La mostra sarà inaugurata il 26 settembre alle ore 18:30 presso Spazio5 e sarà aperta al pubblico fino al 9 ottobre 2024. L’ingresso è libero e gratuito.
Per ulteriori informazioni sulla mostra “Mastroianni | Sfumature fotografiche” si prega di visitare il sito web ufficiale di Spazio5 all’indirizzo www.spazio5.com .