Oggi, presso la Prefettura di Roma, è stato ufficialmente siglato un protocollo di grande rilevanza per il settore immobiliare. L’accordo, voluto fortemente dalle associazioni di categoria FIMAA Roma, FIAIP Roma e ANAMA Roma, è stato sottoscritto alla presenza del Prefetto Lamberto Giannini e del sindaco Roberto Gualtieri, e rappresenta un passo decisivo nella lotta contro l’esercizio abusivo dell’attività di mediatore immobiliare e mira a garantire una tutela più efficace per i cittadini.
Protocollo contro l’abusivismo, la firma a Roma
La firma del protocollo coinvolge anche la Camera di Commercio di Roma e diverse associazioni dei consumatori, tra cui Adiconsum Lazio e Roma, Adoc Lazio e Federconsumatori Lazio. Il protocollo prevede misure concrete per contrastare l’abusivismo nel settore delle intermediazioni immobiliari, specialmente nelle transazioni di compravendita.
Il documento stabilisce che le segnalazioni di attività abusiva verranno inoltrate alla Camera di Commercio di Roma, mentre Roma Capitale attuerà interventi mirati per affrontare il fenomeno sul territorio. La Prefettura di Roma supporterà la Polizia Locale nei controlli, mentre le associazioni di agenti immobiliari collaboreranno con la Camera di Commercio per offrire corsi formativi gratuiti agli operatori del settore e alle Forze dell’Ordine. Inoltre, sarà creato un vademecum informativo e un canale dedicato per le segnalazioni, gestito dalla CCIAA di Roma e dalle associazioni coinvolte.
Maurizio Pezzetta di Fimaa Confcommercio Roma ha spiegato: “Il protocollo rappresenta un momento molto importante per il settore, attraverso una cabina di regia potrà garantire alla nostra comunità la maggiore trasparenza possibile in una delle operazioni di investimento più importanti della vita. Il percorso è stato lungo, è durato cinque anni ma in questa amministrazione capitolina abbiamo trovato la sensibilità giusta per arrivare alla firma”.
Il sindaco Roberto Gualtieri ha aggiunto: “È un altro tassello della collaborazione tra istituzioni e categorie economiche per contrastare l’illegalità, in particolare l’abusivismo nell’intermediazione immobiliare che mette a rischio l’acquisto più importante per una famiglia, la casa, e genera fenomeni di evasione. Aver concordato con tutte le associazioni di categoria gli strumenti comuni per contrastare l’abusivismo è un piccolo ma importante passo in avanti verso una maggiore trasparenza, legalità e diritti dei cittadini”.