Dopo la tragedia di Tivoli Terme ancora vittime di incidenti stradali. Due donne romane investite e uccise da pirati della strada mentre trascorrevano qualche ora di svago. Due tragedie avvenute a poche ore di distanza, ma lontane chilometri, collegate da un terribile filo rosso: entrambi i responsabili non si sono fermati dopo l’incidente ma hanno proseguito lasciando sull’asfalto le vittime. Uno si è presentato dai carabinieri, l’altro è stato rintracciato dalla Polizia. Entrambi avrebbero detto di non essersi accorti dell’incidente.
Investite e uccise da pirati della strada: morte 2 romane
La prima vittima una 59enne residente a Setteville di Guidonia era in gita con il compagno per partecipare ad un raduno di biker in provincia di Salerno. La coppia si trovava a Pontecagnano Faiano e venerdì sera stava tornando in albergo dopo la cena.
Stavano attraversando la strada sulle strisce quando una Volkswagen ha investito la donna, uccidendola e proseguendo senza fermarsi a prestare soccorso. Illeso il compagno. Inutile l’intervento dei sanitari del 118, per la 59enne non c’era più nulla da fare. A distanza di ore l’automobilista si è presentato in caserma dai carabinieri ai quali avrebbe detto di non essersi accorto di aver investito una persona, ma di aver colpito forse un oggetto.
Trascinata per metri
Ieri mattina la seconda tragedia in provincia di Viterbo. La vittima romana di 74 anni, era in vacanza con il marito a Tarquinia ed è stata investita da un camion mentre si trovava in via Axia, di fronte ad un albergo. Il conducente del mezzo ha proseguito senza fermarsi ma è stato rintracciato poche ore più tardi in zona Marta dagli agenti che hanno trovato riscontri nelle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nell’area.
Ancora non è chiara la dinamica di quanto accaduto, sembrerebbe che la vittima sia stata trascinata per metri dal mezzo prima di rimanere esanime sulla strada. Sul posto è arrivata anche un’eliambulanza, ma per la donna non c’è stato nulla da fare. In questo caso il conducente del mezzo avrebbe detto di non essersi accorto dell’incidente. Il motivo sarebbe stato il dissesto del manto stradale dove sarebbero presenti numerose radici di pini.