Un pezzetto di nastro adesivo, tanto è bastato ad un automobilista per modificare una lettera della targa e riuscire ad entrare nella Ztl del centro storico di Roma senza permesso. Niente ingressi contromano o con portellone aperto per coprire la targa davanti alle telecamere come accaduto per altri furbetti in passato.
Stavolta il trucco è stato quello di alterare l’ultima lettera della targa della sua automobile con nastro adesivo per riuscire ad entrare ed uscire dai varchi elettronici facendo sì che nelle immagini comparisse la targa di un’altra auto che invece si era tenuta ben lontana dalla Ztl del centro storico.
Roma, targa modificata per entrare nella Ztl del centro storico
Sarebbero stati decine gli ingressi nei varchi della zona del Tridente con la targa alterata, una lettera la F trasformata con un gioco di scotch in una E, per entrare senza permesso sotto gli occhi elettronici. Una targa che però non corrispondeva al modello di auto.
E così sono scattati gli accertamenti degli agenti del Gpit (Gruppo Pronto Intervento Traffico) della Polizia locale di Roma Capitale che alla fine hanno identificato e denunciato il responsabile. L’auto come da sospetti aveva la targa camuffata con il nastro adesivo. E’ bastato toglierlo per avere la conferma dei sospetti.
Individuato e denunciato furbetto del nastro adesivo
Dopo aver appurato ripetuti passaggi da parte dello stesso veicolo presso i varchi Ztl e verificato la mancata corrispondenza della targa con il modello dell’auto, le pattuglie dei caschi bianchi hanno avviato ulteriori verifiche, che hanno portato al rintraccio del responsabile, un cittadino di 54 anni residente in un comune del Lazio. L’automobilista è stato quindi denunciato per falso in atto pubblico e truffa ai danni di Roma Capitale. A lui sono stati notificati anche i verbali per ingresso in Ztl non autorizzato.