Momenti di paura per un 20enne minacciato con una bomboletta di spray urticante a Roma in zona Trastevere durante una rapina. Il giovane è stato avvicinato da due ragazzi che dopo avergli strappato dal collo una collanina d’oro lo hanno costretto a consegnargli anche un bracciale. Tutto sotto la minaccia di colpirlo con lo spray.
Rapina a Trastevere con spray urticante: arrestato 16enne
I fatti sono avvenuti la scorsa notte in largo Ascianghi cuore della movida trasteverina quando due ragazzi con una scusa si sono avvicinati al 20enne per distrarlo. In un lampo la vittima si è trovata con la catenina tirata via dal collo e la bomboletta puntata dai banditi per farsi dare anche il bracciale. Poi via di corsa tra le strade del quartiere. Ed è proprio nei dintorni che i Carabinieri della Stazione di Montespaccato, impiegati proprio in un servizio di controllo contro la “malamovida”, allertati dalla vittima hanno rintracciato uno dei due.
Caccia al complice
Si tratta di 16enne di origine egiziana che nonostante il tentativo di fuga e di liberarsi della bomboletta di spray, poi sequestrato, è stato arrestato perché gravemente indiziato del reato di rapina aggravata in concorso. Per questo motivo, l’indagato dopo essere stato identificato, su disposizione della Procura per i Minorenni, è stato accompagnato al centro di prima accoglienza di via Virginia Agnelli, mentre il complice è riuscito a dileguarsi. La vittima è stata trasportata dal 118 al pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli per accertamenti.
Il precedente
A inizio agosto invece un turista aveva pensato bene di utilizzare uno spray urticante all’interno di un fast food a pochi passi da fontana di Trevi creando il panico. Ad avere la peggio un dipendente che è stato soccorso per bruciore agli occhi e difficoltà di respirazione.
Il turista 43enne di nazionalità israeliana è stato subito bloccato da una pattuglia del I Gruppo Centro Storico della Polizia Locale di Roma Capitale, in servizio anti abusivismo commerciale nella zona. Accompagnato dalla pattuglia presso gli uffici di via della Greca dove, al termine delle procedure di identificazione e verifica della regolarità sul territorio nazionale, è stato denunciato per uso di arma impropria e lesioni.