La Rete degli Studenti Medi del Lazio oggi era davanti alle scuole della regione in occasione dell’inizio dell’anno scolastico.
“Dopo due anni il governo Meloni non si è occupato di diritto allo studio ma ha preferito manganellare gli studenti in piazza e approvare il progetto di autonomia differenziata che spaccherà il nostro paese”, ha spiegato Bianca Piergentili, coordinatrice della Rete degli Studenti Medi del Lazio.
La Rete critica l’approvazione del progetto di autonomia differenziata, ritenuto un provvedimento che potrebbe aumentare le disuguaglianze tra le diverse regioni del paese. Questo scenario non solo colpirà gli studenti, ma potenzialmente destabilizzerà il tessuto sociale della nazione, creando divisioni inaccettabili. Gli studenti, infatti, si sentono minacciati da un futuro in cui l’accesso all’istruzione e alla formazione possa non essere più uguale per tutti.
L’obiettivo della Rete Studenti Medi del Lazio è quello di riunire le forze e aumentare la consapevolezza sui temi cruciali della formazione e dell’inclusione. Questo movimento dimostra che gli studenti sono più che mai pronti a lottare per il futuro che desiderano, facendo sentire la propria voce in ogni spazio possibile.