Truffe informatiche anche con false pagine web di banche, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina con supporto “logistico” per entrare in Europa ad almeno 50 extra comunitari e traffico di droga con violenze fino al sequestro di persona per chi non pagava il carico. Sono 11 gli arresti, 2 in carcere e 9 ai domiciliari con braccialetto elettronico, scattati all’alba di oggi giovedì 5 settembre tra Roma e Napoli in un maxi blitz dei carabinieri.
Dall’immigrazione clandestina al traffico di droga con sequestri di persona: 11 arresti tra Roma e Napoli
Le accuse sono diverse a seconda dei casi e vanno dalla associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio, alla ricettazione e al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, estorsione e anche di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Agli arresti del gruppo criminale si è arrivati partendo da una complessa indagine condotta, tra il giugno 2020 e l’agosto 2021, dai carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Roma – Cassia, con analisi del contenuto di alcuni telefoni cellulari sequestrati, ascolto delle persone informate sui fatti, servizi di osservazione, controllo e pedinamento, intercettazioni telefoniche e analisi dei conti correnti bancari.
Truffe informatiche per 100mila euro
E’ stato così possibile documentare un quadro criminale complesso che va dalla ricettazione di alcune opere d’arte alle truffe informatiche, anche con la realizzazione di false pagine internet di istituti di credito (tramite il metodo del phishing), per un totale di circa 100mila euro complessivamente sottratto ad ignari cittadini.
Le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Roma Cassia hanno consentito inoltre di certificare i canali di trasferimento dei proventi delle frodi, attraverso conti correnti o carte prepagate, intestate anche a prestanomi e a una società romana, al fine di ostacolarne l’identificazione della provenienza illecita.
Favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e traffico di droga
E’ stato ricostruito anche il supporto “logistico” fornito a extra comunitari (17 afghani, 30 bangladesi, 2 pakistani e 1 indiano), al fine di garantirne l’ingresso e la permanenza in altri Stati dell’Unione Europea.
Alcuni membri del gruppo criminale avrebbero inoltre messo in piedi una attività traffico illecito di sostanze stupefacenti (hashish, marijuana e cocaina), il cui pagamento, in caso di ritardo, veniva anche estorto con violenza, minaccia o il sequestro di persona.
Nel corso dell’indagine, 7 persone sono state arrestate in flagranza di reato, per possesso di documenti di identificazione falsi e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, nonché 6 arrestate per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina (questi ultimi arrestati in Croazia e in Slovenia da parte delle locali forze di polizia).
All’operazione scattata questa mattina nelle province di Roma e Napoli, su delega della Procura di Roma, hanno partecipato i Carabinieri della Compagnia di Roma Cassia, con personale dei comandi territorialmente competenti, il nucleo carabinieri cinofili di Roma Santa Maria di Galeria con il supporto aereo del nucleo elicotteri carabinieri di Roma Urbe.
