Una donna di 44 anni, originaria del Marocco, è stata fermata con l’accusa di aver accoltellato un uomo di 33 anni, anch’egli nordafricano, all’interno di un edificio in via Renato Simoni, nel quartiere Tiburtina a Roma. Il ferito è stato soccorso nel pomeriggio e trasportato d’urgenza all’ospedale Umberto I in codice rosso; sebbene le sue condizioni siano gravi, è attualmente stabile. La donna, ora in custodia presso la caserma, è sotto esame da parte delle autorità giudiziarie.
Accoltellamento a Tiburtina, causa da accertare
Le cause dell’accoltellamento non sono ancora del tutto chiare, ma si ipotizza che ci fossero tensioni legate alla convivenza tra i due. Durante una lite, la donna avrebbe inferto la coltellata, gettando poi l’arma dal balcone dell’appartamento. Il coltello è stato successivamente ritrovato dai carabinieri. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Carabinieri di Casal Bertone, il Nucleo Radiomobile e la VII sezione del Nucleo Investigativo di via In Selci, e l’appartamento è stato posto sotto sequestro.
Il precedente
Poche settimane fa una lite a Roma è sfociata in un’aggressione con tanto di coltellata. La lite è nata sulla metro C di Roma ed è scaturita da una disputa per un posto a sedere. La vittima era un 28enne gambiano, ferito al torace durante una discussione con due giovani, ai quali aveva chiesto di sedersi correttamente per permettere agli altri passeggeri di trovare spazio.
Il giovane è stato soccorso dai medici del 118 e portato d’urgenza al Policlinico Tor Vergata, in codice rosso. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri delle stazioni di Tor Vergata e Tor Bella Monaca, che hanno avviato le indagini. I due presunti responsabili sono stati individuati e fermati poco dopo.
L’episodio è avvenuto intorno alle 8 di giovedì 8 agosto, su un treno in prossimità della stazione Torre Gaia. Secondo una prima ricostruzione, il 28enne avrebbe chiesto a due uomini, probabilmente di origine egiziana, che erano sdraiati sui sedili, di sedersi correttamente per lasciare posto agli altri passeggeri.