Si parla spesso di ritardi sul fronte lavori e appalti, ma questa volta c’è una buona notizia per i romani: riapre questa sera, dopo il sopralluogo del sindaco Roberto Gualtieri, la tangenziale di Roma, uno degli assi strategici della mobilità della Capitale. I lavori, iniziati lo scorso 23 luglio con la chiusura del tratto sopraelevato in direzione Salaria, hanno visto la prima tranche ultimata il 16 agosto con tre giorni di anticipo, mentre la seconda, in direzione San Giovanni, è stata portata a termine ieri. Gli addetti dell’Anas hanno lavorato giorno e notte per risolvere anche il problema delle caditoie scomparse, che erano state inglobate nel manto stradale. Questo causava seri rischi per gli automobilisti, soprattutto d’inverno a causa delle infiltrazioni d’acqua. Ora i lavori proseguiranno sotto il livello dell’asfalto, su impalcato e sostegni.
La Capitale, in vista del Giubileo, è un cantiere continuo: sono pronti a partire i lavori (notturni) su viale Tirreno, corso e piazza Sempione, in viale Jonio, via Andriulli, via Tiburtina, e via Cilicia; mentre proseguono gli interventi su 45 km di soletta in venti grandi strade. Cantieri sono in corso anche in corso Italia, via Portuense, via Crescenzio per sostituire i sanpietrini con l’asfalto, in via Appia, e per il restyling di piazzale di Porta Pia, dove saranno riqualificati i marciapiedi, creata una nuova area pedonale e tombato il sottopasso inutilizzato.