Un cortometraggio per Willy Monteiro al Festival del cinema di Venezia. Il 31 agosto, la Mostra del Cinema ospiterà l’anteprima di un cortometraggio d’animazione 3D, realizzato da circa settanta giovani ventenni della Side Academy di Verona.
Un cortometraggio su Willy
Il cortometraggio trae ispirazione dalla tragica vicenda di Willy Monteiro Duarte, il giovane di 21 anni ucciso il 6 settembre 2020 a Colleferro (Roma). Willy, originario di Capo Verde, difese un amico dai bulli. L’intensità dell’aggressione scosse profondamente l’opinione pubblica italiana, e il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, conferì alla sua memoria la Medaglia d’oro al valor civile.
La storia di Willy è ora rappresentata nel cortometraggio d’animazione 3D “Willy – Different is good”, che sarà presentato il 31 agosto alle 19:00 nella “Sala Tropicana” dell’Hotel Excelsior. Questa proiezione, una prima assoluta, fa parte del programma “fuori concorso” del Festival del Cinema di Venezia. All’evento parteciperanno non solo gli studenti della Side Academy, ma anche il corpo docente, tra cui Sarah Arduini, premio Oscar per gli effetti speciali nel film Disney “Il libro della giungla”, e professionisti di calibro mondiale nel settore cinematografico e dei videogame, incluso il direttore artistico di Ubisoft.
Il cortometraggio di cinque minuti e mezzo è stato realizzato utilizzando tecnologie innovative in Italia, sotto la direzione artistica di Stefano Siganakis, CEO di Side Academy. Questo lavoro ha richiesto centomila ore distribuite su tre anni, coinvolgendo una settantina di studenti. Gli animatori della Side Academy hanno prodotto circa ottomila frame, guidati da Arduini. Il software “Unreal Engine” di Epic Games, noto per il suo utilizzo nella creazione di videogame come Fortnite e Cyberpunk 2077, è stato impiegato in modo innovativo nella produzione.
La trama del corto segue le disavventure di un piccolo alieno minacciato da bulli che cercano non solo di umiliarlo, ma anche di filmare l’aggressione per condividerla sui social. Questo contrasto tra i “cattivi” e l’eroe dell’animazione offre un finale sorprendente.
Stefano Siganakis, CEO di Side Academy, ha dichiarato: “Già in fase di realizzazione il nostro corto animato ha catalizzato attenzioni mediatiche dovute ai valori culturali, oltre che estetici e tecnologici, di un progetto che speriamo abbia la più ampia diffusione possibile per i valori che trasmette ai ragazzi, Questo è solo l’ultimo dei nostri lavori. Side Academy è in vertiginosa espansione e ha come obiettivo per i prossimi tre anni di moltiplicare il numero degli iscritti grazie anche al processo di internazionalizzazione iniziato quest’anno”.