Il 24 agosto Roma si prepara ad accogliere l’Holi, il Festival dei Colori più amato d’Italia, al Parco Schuster, nel quartiere Ostiense. Questo evento gratuito segna una celebrazione speciale, in occasione del decimo anniversario del festival. Dopo il grande successo delle precedenti edizioni, il festival torna nella capitale per offrire una giornata di musica, divertimento e colori sotto il cielo di Roma, incorniciato dai giardini accanto alla Basilica di San Paolo fuori le Mura. Un’occasione unica per giovani, famiglie e bambini di vivere un’esperienza indimenticabile all’insegna della socialità e dell’intrattenimento.
Holi Festival al Parco Schuster: un’esplosione di colori
Sabato 24 agosto, il Parco Schuster a Roma sarà lo scenario di una nuova edizione dell’Holi Festival dei Colori, un evento che ha già conquistato oltre un milione di partecipanti in tutta Italia.
Questa edizione si inserisce nel “10 Years Anniversary Tour”, un tour celebrativo per festeggiare i dieci anni di successo del festival. Il Parco Schuster, situato nel quartiere Ostiense, offre una cornice perfetta con i suoi ampi spazi verdi accanto alla storica Basilica di San Paolo fuori le Mura.
L’evento, gratuito e aperto a tutti, promette una giornata piena di energia, dove i partecipanti saranno immersi in una pioggia di polveri colorate, accompagnati da musica coinvolgente e spettacoli dal vivo.
Origini e significato dell’Holi
L’Holi Festival trae ispirazione dall’antica tradizione indiana della festa omonima, una celebrazione che simboleggia la vittoria del bene sul male e l’arrivo della primavera.
Durante questa festa, che si svolge in India, Bangladesh, Nepal e Pakistan, le persone si riuniscono per lanciarsi polveri colorate e acqua, celebrando l’amore e la rinascita. Fabio Lazzari e Marco Bari, gli ideatori del format italiano, hanno deciso di portare in Italia questa antica usanza, aggiungendo un tocco moderno con musica elettronica e DJ set.
L’evento rappresenta un messaggio universale di amicizia e solidarietà, valori che vengono celebrati anche durante l’edizione romana del festival.
Beneficenza e solidarietà
Oltre all’aspetto ludico, l’Holi Festival dei Colori si distingue per il suo forte impegno sociale. Fin dalla sua prima edizione, parte dei proventi raccolti viene devoluta alla Fondazione Fratelli Dimenticati, un’organizzazione non-profit che opera in India per sostenere i bambini audiolesi.
Grazie ai fondi raccolti durante il festival, la fondazione riesce a finanziare progetti educativi e terapeutici per migliorare le condizioni di vita di questi bambini e delle loro famiglie. L’obiettivo è quello di unire il divertimento alla solidarietà, creando un evento che non sia solo un’occasione di svago, ma anche un’opportunità per fare del bene.
Dieci anni di successi
L’Holi Festival dei Colori ha visto una crescita esponenziale sin dalla sua nascita. Da un evento locale nelle città di Padova e Vicenza, il festival si è rapidamente espanso a livello nazionale, toccando tutte le principali città italiane, da Firenze a Trieste, da Bologna a Roma.
Nel corso di questi dieci anni, il festival ha raccolto oltre 900.000 partecipanti, diventando un fenomeno di massa che attira persone di tutte le età e culture. Le immagini del festival, con la pioggia di colori e i sorrisi dei partecipanti, sono diventate virali sui social media, trasformando l’Holi in un simbolo di gioia e inclusione.
Le informazioni utili
Partecipare all’Holi Festival dei Colori è semplice e aperto a tutti, senza limiti di età. Gli organizzatori consigliano di indossare abiti bianchi in cotone, per esaltare al meglio i colori delle polveri, che sono atossiche, naturali e eco-friendly, realizzate con talco e amido di mais.
Gli stand ufficiali del festival, presenti all’interno dell’area, garantiscono la qualità e la sicurezza delle polveri utilizzate. Un’unica regola: venire con la voglia di divertirsi e di condividere momenti di felicità sotto un cielo arcobaleno. Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale del festival.
