Nella notte tra il 20 e il 21 agosto, la sala studio del centro sportivo ‘Don Pino Puglisi’ a Montespaccato è stata oggetto di un grave atto vandalico. La sala, parte dell’impianto sportivo gestito dall’Asilo Savoia per attività sociali, è stata completamente devastata. Armadi sono stati distrutti, libri strappati, e il campo di calciotto è stato gravemente danneggiato. Un atto che secondo Antonello Tanteri, amministratore del Gruppo Sportivo Montespaccato, rappresenta un attacco al quartiere e a chi lavora per migliorarlo.
Vandali al centro sportivo del Montespaccato Calcio
Il centro sportivo ‘Don Pino Puglisi’ è situato in via Stefano Vaj: è stato gravemente danneggiato da ignoti nella notte tra il 20 e il 21 agosto.
La sala polifunzionale, utilizzata per attività educative e corsi del Gruppo Sportivo Montespaccato, è stata completamente distrutta. Gli armadi sono stati frantumati, i libri stracciati e gettati a terra, le scrivanie demolite, e l’impianto elettrico è stato manomesso.
Anche il calciobalilla, molto apprezzato dai giovani frequentatori, è stato ridotto in pezzi. Inoltre, il campo di calciotto e gli spogliatoi annessi hanno subito danni significativi, compromettendo le attività sportive.
Conseguenze e implicazioni per il quartiere
Questo episodio di vandalismo rappresenta un duro colpo per il quartiere Montespaccato, un’area che ha visto negli ultimi anni un impegno crescente per la promozione della legalità e del benessere sociale attraverso lo sport.
Il centro sportivo, un tempo sotto il controllo del clan Gambacurta, era stato recentemente coinvolto in una controversa sentenza di revoca parziale della confisca, successivamente sospesa grazie all’intervento della Procura Generale.
L’Asilo Savoia, che gestisce temporaneamente l’impianto attraverso il programma “Talento & Tenacia – crescere nella legalità”, ha denunciato questo atto come un chiaro tentativo di intimidazione, volto a scoraggiare le famiglie e i bambini che frequentano l’impianto.
Solidarietà della politica
Le autorità hanno subito espresso solidarietà al Gruppo Sportivo Montespaccato e al quartiere colpito. Il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha condannato l’atto come un attacco vile non solo al centro sportivo, ma a tutta la comunità che lavora per costruire un futuro migliore.
“Non permetteremo che la violenza e l’arroganza prevalgano su chi lavora per il bene della nostra città” ha dichiarato il Sindaco. “Roma sarà sempre al fianco di chi promuove legalità, solidarietà e inclusione”.
Anche il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha manifestato il suo sostegno. “L’amministrazione regionale non lascerà che, dopo un accordo tra la Regione e il Tribunale per restituire alla comunità, grazie alla gestione in capo all’Asp Asilo Savoia, impianti e società sportiva, questa torni nelle mani della criminalità” ha affermato il Governatore.
“La Regione Lazio non lascerà sola una realtà così preziosa per una delle zone più sfidanti della Capitale: saremo al loro fianco per la tutela della legalità”.