Nella Riserva Naturale di Monte Mario a Roma iniziano le operazioni di sgombero e bonifica, con l’obiettivo di ripristinare e riqualificare l’area. L’iniziativa coinvolge numerose istituzioni e enti locali, inclusi rappresentanti dell’amministrazione capitolina, della polizia locale, e di Ama Spa. Dopo un’accurata ricognizione e mappatura dell’area, che ha identificato diversi accampamenti abusivi e zone con accumulo di rifiuti, si procederà con lo smantellamento delle baracche e la pulizia del parco. L’intervento prevede anche la messa in sicurezza delle aree interessate e il loro recupero ambientale, con lavori che si protrarranno per diverse settimane.

Avvio delle operazioni a Monte Mario

Nella giornata di mercoledì 21 agosto, la Riserva Naturale di Monte Mario sarà teatro di un’importante operazione di sgombero e bonifica. L’intervento rientra in un progetto di riqualificazione urbana che ha come obiettivo il recupero di aree verdi, spesso degradate, della città di Roma.

L’iniziativa è il frutto di una stretta collaborazione tra diverse istituzioni locali, tra cui il Comune di Roma, l’ente regionale Roma Natura, e Ama Spa, la società incaricata della gestione dei rifiuti nella capitale.

Le operazioni saranno avviate dopo un’accurata fase di preparazione, durante la quale è stato effettuato un sopralluogo di ricognizione e una mappatura dettagliata dell’area.

Mappatura e identificazione delle aree critiche

La fase preparatoria ha incluso un censimento degli insediamenti abusivi e l’utilizzo di droni per mappare l’intera zona. Questa attività ha permesso di individuare con precisione le aree maggiormente critiche, caratterizzate da una forte presenza di rifiuti e vegetazione incolta.

Durante l’ispezione, sono stati identificati diversi accampamenti abusivi, alcuni dei quali ancora abitati. In particolare, tre insediamenti risultano attivi, sebbene con un numero limitato di occupanti, mentre altri due sono stati trovati vuoti, ma con evidenti segni di degrado ambientale.

La situazione ha reso necessario un intervento urgente per evitare un ulteriore deterioramento dell’area e per garantire la sicurezza e il decoro della riserva naturale.

Coordinamento interistituzionale per la riqualificazione

Le operazioni di sgombero saranno condotte dalla Polizia Locale di Roma Capitale, in stretta collaborazione con Ama Spa, che avrà il compito di rimuovere i rifiuti e le strutture abusive presenti nel parco.

Il Dipartimento Ambiente, insieme al Dipartimento Politiche Sociali e al Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici, supporteranno l’intervento per assicurare una gestione integrata dell’operazione.

Roma Natura, l’ente regionale che gestisce le aree protette della capitale, svolgerà un ruolo chiave nel coordinamento delle attività di bonifica e nella successiva messa in sicurezza delle aree interessate. L’intero processo è parte di un piano più ampio che mira non solo alla pulizia del parco, ma anche alla sua valorizzazione e al ripristino della sua funzione ecologica.

Obiettivi e durata delle operazioni

L’obiettivo principale di queste operazioni è la completa rimozione delle strutture abusive e dei rifiuti, accompagnata dalla bonifica ambientale delle aree interessate. Questa azione rappresenta un passo importante verso la riqualificazione della Riserva Naturale di Monte Mario, un’area di grande valore ecologico e paesaggistico per la città di Roma.

e operazioni si protrarranno per diverse settimane, durante le quali sarà fondamentale la cooperazione tra le diverse istituzioni coinvolte. Al termine dell’intervento, le aree bonificate saranno restituite alla comunità, con l’intento di preservarne la bellezza naturale e garantire uno spazio sicuro e pulito per i cittadini.