È stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria la salma del neonato che ieri mattina è stato portato dai suoi genitori all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, dove sarebbe arrivato già in arresto cardiaco e per il quale purtroppo non c’è stato nulla da fare. Sull’accaduto è stata aperta un’inchiesta e nelle prossime ore verrà svolto l’esame autoptico, utile a chiarire le cause della morte. Gli accertamenti sono affidati ai poliziotti della questura di Latina: da capire se il piccolo soffrisse di qualche patologia per cui era seguito, o se fosse affetto da problematiche di cui i genitori non erano a conoscenza. I genitori sono stati ascoltati dai poliziotti che indagano sul caso: si sono resi conto al risveglio che il piccolo non era più reattivo. Da lì, la corsa in ospedale, conclusasi purtroppo con un esito tragico. Una delle ipotesi al vaglio del personale sanitario è quella della cosiddetta ‘morte bianca‘, la sindrome della morte improvvisa del lattante. Si tratta del decesso inaspettato di un neonato apparentemente in buona salute e non affetto da problematiche, cui i medici non sono ancora riusciti a dare una spiegazione. Un triste fenomeno che colpisce un bimbo ogni 2mila nati e di cui non è ancora possibile determinare la causa.