Nel pomeriggio del 16 agosto 2024, il traffico ferroviario nella stazione di Roma Termini è stato interrotto a partire dalle 16:15, dopo il ritrovamento di un cadavere sui binari. L’ipotesi prevalente suggerisce un possibile suicidio, anche se le autorità stanno ancora indagando per chiarire le circostanze esatte della morte. La scoperta ha causato gravi disagi ai viaggiatori, con ritardi e deviazioni su diverse linee ferroviarie. La circolazione è ripresa gradualmente dopo le necessarie operazioni di polizia.
Ritrovamento del cadavere a Roma Termini
Nel tardo pomeriggio di giovedì 16 agosto, la stazione ferroviaria di Roma Termini è stata teatro di un ritrovamento drammatico. Un cadavere è stato rinvenuto sui binari, precisamente tra il binario uno e il binario dieci.
La presenza del corpo ha obbligato le autorità a sospendere immediatamente la circolazione dei treni, creando un forte impatto sulla regolarità del servizio ferroviario in una delle stazioni più trafficate d’Italia.
Gli agenti della Polizia Ferroviaria (Polfer) e gli esperti della Polizia Scientifica si sono precipitati sul posto per avviare i primi rilievi e raccogliere prove, nel tentativo di comprendere cosa sia realmente accaduto. L’intervento delle autorità è stato tempestivo, ma non ha evitato il caos che si è generato tra i passeggeri, rimasti bloccati per ore.
Identificazione della vittima
Inizialmente, le prime informazioni trapelate indicavano che il corpo appartenesse a una donna. Tuttavia, successive verifiche hanno rivelato che si trattava di un giovane turista americano di 25 anni.
Questa discrepanza nei primi rapporti ha suscitato molta confusione, ma la conferma finale ha permesso di indirizzare correttamente le indagini. L’ipotesi più accreditata dagli inquirenti è quella di un suicidio, anche se le autorità non escludono completamente altre piste fino al termine delle indagini.
Per comprendere meglio le dinamiche che hanno portato a questo tragico evento, gli investigatori stanno esaminando tutte le telecamere di sorveglianza della stazione e raccogliendo eventuali testimonianze di chi si trovava nei paraggi al momento dei fatti.
Disagi e impatto sulla circolazione dei treni
Il ritrovamento del cadavere ha causato un blocco totale della circolazione ferroviaria su diversi binari, paralizzando per diverse ore il normale flusso dei treni. Le linee Alta Velocità (AV) che collegano Roma a Napoli e la Direttissima Roma-Firenze sono state fortemente colpite, con treni che hanno subito ritardi significativi, limitazioni di percorso e in alcuni casi, deviazioni su tratte alternative.
Il disagio si è esteso anche ai treni Intercity e Regionali, lasciando centinaia di passeggeri in attesa di aggiornamenti e alternative per proseguire il loro viaggio. In serata, Ferrovie dello Stato ha comunicato la graduale ripresa della circolazione, ma il ripristino completo del servizio è avvenuto solo dopo diverse ore di interruzione.
