La Regione Lazio ha approvato un nuovo progetto per coinvolgere attivamente i bambini nel miglioramento degli spazi urbani. L’iniziativa, promossa dall’assessore all’Ambiente Elena Palazzo, è parte di un accordo di collaborazione con l’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (ISTC-CNR). Il progetto “Il Lazio, la Regione delle bambine e dei bambini” mira a stimolare i più giovani a diventare protagonisti del cambiamento attraverso una partecipazione consapevole alla vita civica. Grazie alla collaborazione con l’ISTC-CNR, le amministrazioni locali verranno supportate nello sviluppo di competenze per realizzare iniziative come il “Consiglio dei Bambini” e la “Progettazione partecipata”.
Il progetto “La Regione delle Bambine e dei Bambini”
La Regione Lazio ha lanciato un’iniziativa innovativa per rendere i bambini protagonisti attivi nel miglioramento degli spazi pubblici e della qualità della vita urbana.
Il progetto, denominato “Il Lazio, la Regione delle bambine e dei bambini”, si basa sulla partecipazione attiva dei più giovani, che vengono invitati a contribuire in modo concreto e consapevole alla trasformazione degli spazi condivisi. Questo approccio mira a stimolare nei bambini un senso di responsabilità civica, rendendoli parte integrante del processo decisionale e della gestione degli spazi urbani.
Collaborazione con l’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (ISTC-CNR)
Per realizzare al meglio questo ambizioso progetto, la Regione Lazio ha siglato un accordo di collaborazione con l’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (ISTC-CNR), un ente di ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Questo accordo prevede il consolidamento e lo sviluppo del progetto, con l’obiettivo di potenziare le competenze delle amministrazioni locali. La collaborazione con l’ISTC-CNR permetterà di fornire supporto tecnico e scientifico alle città della Rete regionale, favorendo la diffusione di una nuova filosofia di governance incentrata sui bambini.
Iniziative per la partecipazione attiva dei bambini
Il progetto prevede una serie di iniziative volte a coinvolgere direttamente i bambini nella vita civica e nel miglioramento degli spazi urbani. Tra queste, spicca il “Consiglio dei Bambini”, un organo consultivo che dà voce ai più giovani nelle decisioni riguardanti l’ambiente e lo sviluppo urbano.
Un’altra iniziativa importante è “Andiamo a scuola da soli”, che promuove l’autonomia dei bambini nei loro spostamenti quotidiani, contribuendo a sviluppare un senso di responsabilità e indipendenza. Infine, la “Progettazione partecipata” permette ai bambini di contribuire alla progettazione e alla pianificazione degli spazi urbani, garantendo che le loro esigenze e desideri vengano presi in considerazione.