E’ stato vandalizzato nella notte il murale dedicato a Paola Egonu e comparso ieri davanti alla sede del Coni, a Roma.
L’opera, realizzata ieri dall’artista Laika, è stata deturpata con il colore rosa sulla pelle della campionessa italiana.
L’installazione, dal titolo ‘Italianità’, era stata realizzata non solo per celebrare lo storico oro olimpico della nazionale femminile di pallavolo, ma anche per rilanciare la battaglia contro odio e razzismo. Nell’immagine, la pallavolista è rappresentata mentre sta saltando, pronta a schiacciare una palla con le scritte “odio” e “razzismo”. A poche ore dalla presentazione, è stato modificato il colore della pelle e sono scomparsi il pallone e il volto della campionessa olimpica, è rimasta invece la scritta ‘italianità’.
Sui social Laika ha commentato il gesto spiegando che “Il razzismo è un cancro brutto da cui l’Italia deve guarire”, per poi aggiungere: “Il futuro è nostro. Voi razzisti sarete solo un brutto ricordo”.