Al via le operazioni di sgombero di due proprietà a Pietralata nell’area dove è prevista la costruzione dello stadio della Roma. Da questa mattina agenti della polizia locale e tecnici del comune sono sul posto per rendere esecutivo il provvedimento di sgombero a due famiglie, in tutto quattro persone di circa 60 anni, dopo che il Tar aveva rigettato la richiesta di sospensione del provvedimento.
Stadio Roma, al via operazioni di sgombero a Pietralata
Le operazioni di sgombero sono iniziate intorno alle 9 di oggi mercoledì 7 agosto in via degli Aromi, zona Pietralata dove si trovano le due proprietà immobiliari. Sul posto una ventina di agenti della polizia locale di Roma Capitale, del gruppo Tiburtino e del gruppo di
Sicurezza pubblica ed emergenziale (Spe), tecnici e personale della Sala operativa sociale. Quattro le persone di circa 60 anni a cui è stato notificato l’atto di sgombero.
“Non so cosa accadrà ora nessuno ci ha avvisato e non sappiamo dove andare. Ci hanno solo detto che dobbiamo andare via e che una volta usciti possiamo fare ricorso” ha detto a LaPresse una delle due proprietarie dei terreni che ha fatto ricorso.
L’accelerazione di Gualtieri
Un’accelerazione sul progetto dello stadio della Roma. A fine luglio dopo l’incontro in Campidoglio con i vertici della As Roma, il vicepresidente Ryan Friedkin e la ceo Lina Souloukou, il sindaco Roberto Gualtieri si era detto molto soddisfatto aggiungendo che il meeting per fare il punto sul progetto del nuovo stadio “è stata anche un’occasione non solo di vedere il progetto architettonico ma anche per entrare nel merito di tutta la procedura per rendere questo complicato processo il più rapido possibile”.
“Ci saranno dei tavoli tecnici – ha proseguito ancora Gualtieri – che approfondiranno tutti gli aspetti legati alle prescrizioni e alla mobilità. Abbiamo fissato anche un metodo e un calendario di lavoro per fare un salto di qualità ed entrare nella fase operativa di questa bellissima opportunità per la città, perché sarà un luogo da abitare e un pezzo della riqualificazione di un quadrante importante di Roma”.