Anche in questa Domenica gli equipaggi dei Canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile, sono stati impegnati dalle prime luci dell’alba nelle operazioni di spegnimento degli incendi boschivi per cui si è reso indispensabile il supporto aereo alle operazioni svolte dalle squadre a terra.
Sono state 24 le richieste di concorso aereo ricevute dal Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento, di cui 10 dal Lazio, 7 dalla Calabria, 4 dalla Campania e 3 dalla Sicilia. L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi aerei ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, finora, 12 roghi.
In particolare nel Lazio si erano sviluppate ancora fiamme nella vasta area verde tra Castelnuovo di Porto e Morlupo, in provincia di Roma. Ieri erano in corso opere di spegnimento e di bonifica sulle zone percorse dal fuoco. Sono arrivate squadre in assetto antincendio boschivo in rinforzo da Liguria e Lombardia. In provincia di Frosinone, a Fumone, l’attenzione resta massima: anche qui il rogo, spinto dal vento, ha inghiottito la collina, lambendo case e danneggiando alcuni mezzi. A preoccupare ora sono i piccoli focolai ancora attivi nascosti nel sottobosco. Oggi il sindaco ha convocato una riunione d’emergenza per la gestione del post-incendio a cui sono stati invitati a partecipare, tra gli altri, Prefettura, Asl e Vigili del fuoco di Frosinone, l’amministrazione provinciale e la Protezione civile di Roma.