Ieri pomeriggio, in piazzale delle Poste a Ostia, Roma, un giovane di 20 anni stava prelevando 400 euro da uno sportello ATM dell’ufficio postale quando è stato sorpreso da un uomo. Quest’ultimo, avvicinandosi da dietro e minacciandolo con un oggetto acuminato al fianco, ha costretto il ragazzo a consegnargli il denaro prima di fuggire.
L’immediato intervento dei carabinieri della sezione radiomobile di Ostia ha portato all’arresto del sospettato, un cileno di 36 anni, accusato di rapina. Dopo aver iniziato a inseguire il rapinatore, la vittima ha avvistato una pattuglia dei carabinieri di passaggio e ha chiesto assistenza. Grazie a questo intervento, i militari sono riusciti a fermare l’uomo e a recuperare la refurtiva, che è stata restituita al giovane. L’arresto del 36enne è stato successivamente convalidato, e il Tribunale di Roma ha ordinato l’obbligo di presentazione in caserma per l’indagato.
Ostia, il precedente
Lo scorso 23 luglio, sempre a Ostia, un uomo di 30 anni, di origine egiziana, ha tentato di violentare una ragazza di 13 anni di origini peruviane. Il tentativo dell’uomo è avvenuto mentre la giovane si trovava in spiaggia con madre e sorella per un bagno serale. La procura ha richiesto e ottenuto la detenzione per l’aggressore, che ora si trova nel carcere di Regina Coeli. Durante l’assalto, l’intervento tempestivo dei passanti ha permesso di arrestare immediatamente l’uomo.
Il rapido intervento dei passanti è stato cruciale per arrestare l’aggressore e garantire la sua consegna alla giustizia. Alcuni cittadini, allertati dalle grida della ragazza, sono intervenuti subito. L’uomo, nel tentativo di scappare, si era diretto verso una fermata dell’autobus, ma è stato fermato dai presenti, che hanno immediatamente contattato le forze dell’ordine.