Rapina a ponte Sisto: dall’hashish allo scippo, ma alla fine vengono fermati in piazza Venezia. Disavventura al centro della Capitale, con tanto di trama quasi ‘hollywodiana’, per certi versi. La richiesta di hashish, la rapina, la vittima che li riconosce e li fa arrestare. Uno scippo quasi filmico, a ponte Sisto. E tre malviventi, fermati in piazza Venezia, hanno finito di ‘scherzare col fuoco’.
“Serve hashish”, e lo rapinano: ma non vanno molto lontano
La rapina ai danni di un turista, che una volta sporta denuncia ha riconosciuto la banda di scippatori e ha permesso alla polizia di arrestarli, si è conclusa con il classico lieto fine, se vogliamo. Sono stati gli agenti delle volanti e del commissariato Esquilino a intervenire sul lungotevere dei Vallati, altezza ponte Sisto, per la segnalazione di un uomo che ha dichiarao di aver subito una rapina da parte di tre stranieri.
L’uomo ha raccontato che, mentre si trovava in via dei Pettinari, è stato avvicinato dai tre uomini, un 23enne tunisino, un 23enne marocchino e un altro minorenne, che con la scusa di volergli vendere della sostanza stupefacente gli hanno strappato la collanina per poi darsi alla fuga presso le scale a ponte Sisto, che portano presso la banchina del fiume Tevere.
La vittima ha provato a raggiungere i 3 soggetti ma è stato minacciato, così ha chiamato le forze dell’ordine. E la stessa vittima, mentre prendeva un taxi al fine di dirigersi in hotel, transitando su piazza Venezia, ha riconosciuto i 3 uomini e ha chiamato il 112.
I poliziotti hanno bloccatoi ladri e al termine degli atti di rito hanno proceduto al fermo di pg. Per il minore è stata disposta l’associazione presso il centro di detenzione minorile Virgina Agnelli. La procura ha poi chiesto e ottenuto la convalida del fermo di pg.
