Porre fine alla dilazione del Tfs e Tfr, il ‘trattamento di fine servizio‘ e il ‘trattamento di fine rapporto‘. È questa la richiesta alla base della petizione che hanno lanciato CGIL, UIL, CGS, CSE, COSMED, CIDA e CODIRP diretta al Governo e al Parlamento.
È stato definito “un ingiusto sequestro” quello delle liquidazioni dei lavoratori, che per oltre un decennio sono state erogate con modalità differite e rateali. Questo ha causato ritardi di addirittura sette anni provocando una netta discriminazione rispetto ai dipendenti privati.
Dipendenti pubblici, gli stereotipi non corrispondono alla realtà
Verrebbe da chiedersi su cosa si basino i pregiudizi e i luoghi comuni sui dipendenti pubblici e sulla questione se siano reali o meno: l’argomento magari non appassiona neanche antropologi e sociologi, ma una riflessione la richiederebbe davvero. Specialmente negli ultimi mesi, abbiamo analizzato alcuni aspetti poco noti del più classico dei posti fissi e ogni volta abbiamo scoperto qualcosa di inedito. Si possono fare numerosi esempi, a partire dai concorsi pubblici in cui si fa sempre più fatica a trovare candidati e molti rinunciano quando hanno già il posto in tasca. O ancora, ci sono casi in cui chi ha vinto il concorso, al momento della firma del contratto se ne va.
Gli esempi non finiscono qui: se un dipendente pubblico sfora con l’orario – e in alcuni enti succede quotidianamente – non viene pagato lo straordinario lavorativo e in qualche caso se non smaltisce in tempo le ore di recupero previste per compensazione perde anche quelle.
La battaglia per il Tfs
Le sigle sindacali delle Confederazioni CGIL, UIL, CGS, CSE, COSMED, CIDA e CODIRP, pensano che sia arrivata l’ora di una necessaria mobilitazione decisa per ottenere giustizia per i dipendenti pubblici.
Per di più, anche tra i dipendenti pubblici c’è il precariato, che spesso i lavoratori dello Stato si ammalano per troppo stress o ambienti malsani, e che se vestono una divisa e hanno dei problemi in famiglia – come per esempio un genitore malato o un figlio piccolo che vive con il papà lontano dalla caserma dove si è stati assegnati – ottenere un trasferimento può essere molto complicato se non addirittura impossibile…
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L’ultima beffa risiede nel motivo per il quale i sindacati hanno deciso di lanciare l’invito a tutti i dipendenti pubblici e i cittadini a firmare la petizione. Per riscuotere il Tfs, l’equivalente del trattamento di fine rapporto che vale nelle aziende private, i dipendenti pubblici devono aspettare anni… e su questo tema ora si dice basta.