Violenze del fidanzato: reiterate, continue, frutto di attacchi di febbrile gelosia. Tutte scene poi riprese col cellulare, e oggetto inconfutabile di una denuncia partita da una donna che alla fine ce l’ha fatta. E’ riuscita a scappare, a sfuggire dal fardello e dall’oppressione: e a raccontare tutto.
Scappa dal fidanzato violento, nello smartphone le foto delle violenze
La donna ha spiegato di aver subito una lunga serie di maltrattament, dovuti a delle discussioni nate dalla gelosia. Dopo l’ultima violenza è scappata di casa, scappando verso il mare. Quasi una metafora liberatoria. È stata l’ultima volta perché il suo incubo, durato anni, è finito con i carabinieri che hanno arrestato il suo aggressore, che poi è il suo attuale compagno e convivente.
E’ solo l’ultima storia di violenza sulle donne e giunge da Ardea, in particolare dal quartiere da Tor San Lorenzo. La scorsa notte la vittima, 33 anni, ha chiamato il 112, dato che aveva appena avuto un’accesa discussione con il compagno, un italiano di 30 anni. La pattuglia della stazione carabinieri di Marina Tor San Lorenzo, giunta sul posto, ha trovato in casa solo l’uomo che, sotto l’effetto di sostanze alcoliche, ha raccontato che dopo la discussione la donna si era allontanata di sua spontanea, senza portare con sé il cellulare.
Partire le ricerche, la donna è stata ritrovata
Nel cellulare però i militari hanno constatato la presenza di alcune foto della donna, con evidenti ecchimosi sulle braccia. Temendo il peggio, i militari con l’ausilio di altri carabinieri giunti in supporto dalla compagnia di Anzio, hanno iniziato delle ricerche in zona e dopo circa 1 ora sono riusciti a trovarla, nella propria auto, nei pressi di uno stabilimento balneare della zona.
La donna ha raccontato di una serie di maltrattamenti subiti dall’uomo. In passato però, non aveva mai richiesto l’intervento delle forze dell’ordine né aveva fatto ricorso a cure mediche. Malgrado la vittima non volesse sporgere denuncia dell’accaduto, sulla base delle informazioni raccolte, i carabinieri hanno arrestato l’uomo indiziato del reato di maltrattamenti in famiglia. Al termine degli atti, il 30enne è stato condotto presso il carcere di Velletri.