I risultati dei Test Invalsi del 2024 evidenziano carenze nella matematica per gli studenti del Lazio. Sebbene le competenze in italiano e inglese siano in linea con la media nazionale, i numeri si confermano un punto debole, con un’alta percentuale di studenti che non raggiungono le competenze di base.
Test Invalsi, le performance degli studenti delle scuole elementari e medie
Gli alunni delle scuole primarie del Lazio mostrano risultati positivi nelle materie di italiano e matematica, con punteggi che rispecchiano la media nazionale. In italiano, il punteggio medio è di 200, leggermente superiore alla media nazionale di 196.
In matematica, il punteggio di 195 è esattamente in linea con la media nazionale. Gli studenti delle scuole medie continuano a mantenere questa tendenza, raggiungendo punteggi adeguati in entrambe le materie e mantenendo una buona posizione anche nelle prove di inglese.
Calo delle competenze nelle scuole superiori
Nel passaggio alla scuola secondaria di secondo grado, si nota un significativo calo delle competenze, in particolare in matematica. Mentre i risultati in italiano rimangono in linea con la media nazionale, con notevoli differenze tra i diversi indirizzi di studio, la matematica rappresenta una vera e propria sfida.
Gli studenti del secondo anno delle superiori del Lazio ottengono punteggi inferiori rispetto alla media nazionale, posizionandosi nel terzo gruppo di regioni. Questo trend negativo si intensifica ulteriormente negli ultimi anni delle superiori, dove gli studenti si collocano nell’ultimo gruppo tra le regioni italiane, indicando una preparazione matematica di base insufficiente.
Fattori influenzanti i risultati dei Test Invalsi
Diverse variabili influenzano i risultati scolastici degli studenti. Il Test Invalsi sottolinea l’importanza di fattori individuali come il genere, la regolarità negli studi, il background migratorio e il contesto socio-economico e culturale della famiglia.
Anche le caratteristiche dell’ambiente sociale, come l’area geografica di residenza e il contesto socio-economico della scuola, giocano un ruolo cruciale. Questi elementi combinati contribuiscono a determinare le performance degli studenti nelle varie materie.
La dispersione scolastica implicita
Un altro problema significativo è la dispersione scolastica implicita, riferita alla percentuale di studenti che completano il percorso scolastico senza aver acquisito le competenze fondamentali.
Nel Lazio, sebbene ci sia una lenta riduzione di questo fenomeno, il numero rimane elevato. Alla fine delle scuole medie, il 12% degli studenti prosegue senza aver raggiunto le competenze di base, in linea con la media nazionale. Al termine delle scuole superiori, il 7,5% degli studenti laziali non raggiunge gli standard minimi, rispetto al 6,6% della media nazionale.
Test Invalsi, risultati eccellenti sotto la media
Anche per quanto riguarda gli studenti eccellenti, il Lazio resta indietro rispetto alla media italiana.
A livello nazionale, il 15,1% degli studenti raggiunge l’eccellenza al termine del secondo ciclo d’istruzione, mentre nel Lazio questa percentuale scende al 13,1%.