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Terre rare, a Ceccano il nasce il primo impianto laziale

Un nuovo impianto sta per sorgere a Ceccano, provincia di Frosinone, entro la prossima estate: una struttura all’avanguardia, che rappresenta il primo passo in Italia nel recupero di terre rare, essenziali per rispondere alle sfide globali delle materie prime strategiche. L’impianto Itelyum Regeneration, situato a Ceccano, si distinguerà per essere il primo in Italia a implementare un processo innovativo per il recupero dei preziosi elementi. Neodimio, praseodimio e disprosio sono alcuni dei materiali cruciali che verranno estratti da magneti permanenti dismessi, provenienti da hard disk e motori elettrici giunti a fine vita.

Come funzionerà l’impianto di recupero terre rare

Il ciclo produttivo si articola in due fasi principali: la disassemblaggio dei magneti esausti e il successivo recupero degli ossalati di REE attraverso un’efficiente idrometallurgia a basso impatto ambientale.

Questo metodo non solo promuove la sostenibilità ambientale, ma anche la sicurezza delle forniture di materie prime critiche per l’industria europea, riducendo la dipendenza dalle importazioni.

Capacità e impatto economico delle terre rare

L’impianto di Itelyum Regeneration è progettato per gestire grandi volumi di materiali, con una capacità di trattamento di 1.000 tonnellate annue di rotori elettrici.

Una volta completamente operativo, l’impianto idrometallurgico sarà in grado di trattare fino a 2.000 tonnellate annue di magneti permanenti, provenienti da diverse fonti, inclusi hard disk e motori elettrici di varie dimensioni.

Il risultato finale sarà il recupero di circa 500 tonnellate di ossalati di REE all’anno, quantità sufficiente per alimentare circa un milione di hard disk e laptop, oltre a 10 milioni di magneti permanenti utilizzati in varie applicazioni industriali e di consumo.

Questo processo non solo ridurrà la dipendenza dalle importazioni di terre rare, ma anche l’impatto ambientale associato all’estrazione mineraria di nuove risorse.

Innovazione e sostenibilità ambientale

Itelyum Regeneration si posiziona all’avanguardia dell’innovazione industriale italiana, collaborando con partner strategici per sviluppare nuove filiere di importanza nazionale ed europea.

L’approccio all’avanguardia dell’azienda non solo mira a promuovere la sostenibilità ambientale, ma anche a rafforzare la leadership europea nel settore delle tecnologie verdi e della gestione sostenibile delle risorse.

L’impianto di Ceccano rappresenta un passo significativo verso un’economia circolare avanzata, dove il riciclo e il recupero di materie prime critiche diventano centrali per l’industria del futuro.

Attraverso l’implementazione di processi innovativi e sostenibili, Itelyum Regeneration non solo contribuisce alla sicurezza delle forniture, ma anche alla creazione di valore economico e ambientale a lungo termine per la comunità locale e globale.

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