Nudo in strada, scappa dalla Escort, due uomini lo tallonano: sembra la trama di un film che – a seconda dei casi – possa avere una trama thrilling oppure agrodolce. E invece non si tratta né di una pellicola hollywoodiana né di un cinepanettone, bensì di una storia vera che è capitata nella Capitale.
Cosa è successo nel particolare? Un uomo, nudo in strada, è scappato da casa di una escort ma due uomini lo hanno inseguito. Ecco come sarebbero andati i fatti da una prima ricostruzione.
Quarantenne scappa nudo in strada inseguito da due uomini
Un 40 enne, soccorso nella zona dell’università La Sapienza, è stato visto scappare nudo in strada. Una vicenda che sembra surreale ma che è tutt’altro che ironica, anzi, delicatissima. Tanto da aver portato in manette tre persone.
Nudo in strada con due uomini a inseguirlo, dopo essere stato rapinato in casa di una escort. E’ la vicenda di 40 enne italiano, soccorso nella zona universitaria de La Sapienza, al Nomentano. La polizia si è messa subito al lavoro per ricostruire la vicenda e per risalire alla verità sulla dinamica in generale.
aggiornamento ore 8.10
Due romeni e una connazionale finiscono nei guai
Stando ai primi dati emersi dalle autorità, che hanno poi ricostruito l’accaduto sarebbero finiti in stato di arresto tre persone di origine romena: sarebbero stati loro, poco prima ad aver attirato l’uomo in una trappola. La banda, composta da due ragazzi romeni di 18 e 23 anni e una connazionale di 32 anni, adesso è finita sotto la lente di ingrndimento degli inquirenti. Sono tutti gravemente indiziati di rapina aggravata e lesioni personali.
Nel merito, durante queste ore di raccolta dati ed elementi, emerge come gli agenti delle volanti e del IV distretto San Basilio di polizia sarebbero intervenuti in viale dell’Università per una segnalazione di rapina a opera di tre persone. Giunti sul posto, hanno trovato il 40enne in strada, in stato di agitazione e con segni visibili di colluttazione. L’uomo avrebbe subito indicato gli autori della rapina, tra cui una donna che aveva conosciuto grazie a un annuncio su internet.
Lo stesso 40 enne avrebbe poi spiegato di aver già avuto vari incontri a pagamento presso l’abitazione della donna. In dettaglio, gli agenti hanno valutato che, lo scorso mese di maggio, dopo che l’uomo aveva lasciato l’appartamento della donna, quest’ultima lo aveva telefonato riferendogli di essere stata vittima di un furto a casa. L’uomo, spinto da una sorta di amicizia verso la stessa, è andato da lei regalandole 200 euro. Nel mese di giugno, in un’altra occasione, sebbene l’uomo le avesse detto di non poter avere incontri poiché non disponeva di liquidità, la donna ha spinto per far sì che ci andasse ugualmente, costringendolo poi a spogliarsi. Da lì sarebbe nata la truffa.
Aggiornamento ore 11.04
Nuovi elementi di indagine, cosa hanno scoperto gli agenti
Secondo quanto emerso dai rilievi di queste ore di indagine, in quella occasione, dopo pochi minuti, sarebbero sopraggiunti sul posto due uomini a lui sconosciuti, che avrebbero iniziato a colpirlo al volto con calci, pugni e minacciandolo con un coltello, frugando nelle tasche alla ricerca di soldi e bancomat con pin, così da poter prelevare denaro contante, altrimenti, dichiara, avrebbero ammazzato.
La vittima ha assecondato i due e, dopo una breve colluttazione, ha approfittato di un attimo di distrazione di questi ultimi per scappare nudo in strada, contattando poi il 112; intanto gli uomini e la donna si sarebbero recati presso una caffetteria poco lontana.
Lì, gli investigatori li avrebbero raggiunti e identificati: 23 e 18 anni rispettivamente, e una donna di 32 anni, romeni. Gli agenti avrebbero ritrovato 3 carte di credito e 3 bancomat, intestati alla vittima, oltre a un coltello a scatto con una lama lunga circa 10 centimetri.
aggiornamento ore 13,24
