Uno studente americano è stato trovato impiccato in una struttura ricettiva di proprietà del Vaticano, proprio nei pressi di piazza San Pietro. Il corpo del ventenne è stato rinvenuto giovedì mattina, si indaga per capire se si sia trattato di gesto volontario o omicidio. Il ragazzo era arrivato nella Capitale Mercoledì, insieme ad altri studenti americani, per frequentare un corso estivo in una università per stranieri. Non vedendolo a lezione un educatore è andato cercarlo nella stanza d’albergo e lo ha trovato impiccato in bagno. Il personale del 118 non ha potuto far altro che constatare il decesso del ventenne. Sul posto sono poi arrivati gli uomini della Gendarmeria Vaticana e la polizia di Stato, che ora indaga sull’accaduto. Sono stati sentiti anzitutto i due connazionali che dormivano in camera con lui, pare che la vittima abbia avuto un diverbio con loro due per un approccio sessuale rifiutato. I due si sarebbero allontanati dalla camera e lo avrebbero lasciato solo. Al mattino loro sono rientrati in camera per cambiarsi e andare a lezione, lui hanno riferito che dormiva ancora nel suo letto. Da quel momento non lo avrebbero più visto. Ora gli investigatori non escludono nessuna ipotesi. Fondamentali i rilievi della polizia scientifica e la raccolta di testimonianze tra i dipendenti della struttura, studenti e docenti arrivati in Italia insieme al ragazzo.