30.3 C
Roma

Uranio impoverito, la storia del Colonnello Carlo Calcagni in Campidoglio

Il Colonnello Carlo Calcagni ha provato sulla propria pelle gli effetti dell’utilizzo dell’uranio impoverito nelle missioni militari. Nel 1996 viene inviato in missione internazionale di pace in Bosnia in qualità di pilota, l’unico del primo contingente italiano. Durante quella missione di distingue per il coraggio con cui svolge uno dei servizi più nobili per la collettività: salvare vite umane. Ma allo stesso tempo è durante quella missione che si ammala per contaminazione da metalli pesanti, come scoprirà anni più tardi.

La storia del Colonnello Calcagni

Nel 2002, infatti, a seguito di alcuni accertamenti scopre di essere gravemente malato. Da quel momento inizia il suo calvario. La prognosi identifica la Sensibilità Chimica Multipla (Mcs) da uranio impoverito e la presenza di nanoparticelle varie. Una scoperta che gli stravolge la vita, ma che non lo abbatte. Con lo stesso coraggio dimostrato in missione e come atleta, affronta la sfida più difficile della sua vita. Anche grazie allo sport. Il Colonnello Carlo Calcagni, infatti, diventa atleta paralimpico dal podio d’Oro gira l’Italia per raccontare la sua vicenda.

È dedicato alla storia del Colonnello Carlo Calcagni (intervistato da Radio Roma), ex pilota elicotterista che ha operato nei Balcani e in seguito si è gravemente ammalato – e ai tanti che hanno subito la stessa sorte -, l’evento in programma presso l’emeroteca del Campidoglio Roma, venerdì 28 giugno 2024 organizzato da Accademia della Legalità di Paola Vegliantei e dall’Osservatorio Nazionale Amianto e Uranio Impoverito di Ezio Bonanni.
Come la stessa NATO ha confermato, nella guerra dei Balcani si adoperarono molte munizioni trattate con uranio impoverito. E gli uomini italiani in divisa e il personale civile delle missioni in questi territori hanno subito danni alla salute. L’epidemia, ancora in corso e iniziata con le prime missioni di peacekeeping nei Balcani alla fine degli anni ’90, ha colpito più di 7.500 militari italiani, di cui più di 372 sono deceduti.

All’evento a ingresso gratuito in Campidoglio, durante il quale si parlerà di questa mattanza, interverranno: Elisabetta Trenta già Ministro della Difesa, Mariano Amici e Gerardo Torre, Medici, Antonietta Gatti Fisico e Scienziata, Fabio Filomeni, Tenente Colonnello e Incursore Paracadutista dell’ Esercito Italiano, Carlo Calcagni Colonnello dell’ Esercito del Ruolo d’ Onore.

ULTIME NOTIZIE

Lotito scrive al Comune per Stadio Flaminio

La Lazio continua a muoversi per il progetto di ristrutturazione dello stadio Flaminio. Il...

Disordini nel carcere di Regina Coeli

Sono stati segnalati nuovi disordini stamane nel carcere romano di Regina Coeli, con alcuni...

Uccisi sul Gra a Roma, chiesti 7 anni e 2 mesi per camionista

La Procura di Roma ha chiesto una condanna a 7 anni e due mesi...

Confiscati beni per oltre 1 milione a clan Di Silvio

I poliziotti della Squadra Mobile di Frosinone stanno eseguendo in queste ore la confisca...

Continua a leggere su radioroma.it

NOTIZIE CORRELATE

00:00:52

Lotito scrive al Comune per Stadio Flaminio

La Lazio continua a muoversi per il progetto di ristrutturazione dello stadio Flaminio. Il...
00:01:10

Disordini nel carcere di Regina Coeli

Sono stati segnalati nuovi disordini stamane nel carcere romano di Regina Coeli, con alcuni...
00:01:02

Uccisi sul Gra a Roma, chiesti 7 anni e 2 mesi per camionista

La Procura di Roma ha chiesto una condanna a 7 anni e due mesi...